La polemica
No ai supermercati aperti la domenica, la protesta: "Fate l'amore, non la spesa"
Oltre 4400 le firme, raccolte in soli tre mesi su Change.org contro "le aperture dei centri commerciali e dei supermercati la domenica e nelle festività civili e religiose". L'iniziativa si chiama "fate l'amore non fate la spesa". Con questo slogan alcuni lavoratori della grande distribuzione hanno lanciato un appello sulla piattaforma Change.org per chiedere la chiusura obbligatoria la domenica di supermercati. In Italia oggi un negozio può restare aperto quanto e quando vuole, festivi inclusi. Ma ora in Parlamento è in discussione una nuova legge che potrebbe ripristinare la chiusura obbligatoria in 12 festività nazionali nel corso dell’anno. Le grandi catene ovviamente non hanno apprezzato, così come le associazioni dei consumatori: in una famiglia in cui gli adulti lavorano fa ovviamente comodo poter fare rifornimenti anche la domenica. Ma alcuni lavoratori del settore vogliono la domenica a casa garantita: “Le aperture dei centri commerciali e dei supermercati la domenica e nelle festività civili e religiose si è dimostrato che non risolvono questa crisi economica che ci attanaglia già ormai da un decennio – si legge su Change.org -. Quindi è perfettamente inutile lavorare i festivi per chi ha famiglia o per chi si vuol divertire”. “Un altro motivo per firmare questa petizione – si conclude l’appello – è che le aziende appoggiate da Federdistribuzione vogliono arrivare a pagare ai propri dipendenti i festivi non più come straordinario festivo ma come un giorno ordinario”.