Italcarni
Carne contaminata: svuotato il macello horror
Tutti i frigoriferi della Italcarni di Ghedi, provincia di Brescia, uno dei più importanti fornitori di carne del Nord Italia finito sotto sequestro preventivo, è ora vuoto. Riporta il Giorno che tutti i frigoriferi del macello intensivo sono stati ripuliti. A parte la carne contenuta in due celle, è stato tutto distrutto. Sotto indagine ci sono l'amministratore unico Federico Bosio e suoi quattro collaboratori e due veterinari dell'Asl di Lonato. Sul macello di Ghedi si è cominciato a indagare alcuni mesi fa dopo un esposto dell'Asl di Brescia, nel quale si segnalavano presunte macellazioni fuori legge. Dopo l'installazione di telecamere nascoste si è scoperto che le mucche a terra non potevano nemmeno alzarsi e venivano pungolate con forche, uccise senza pietà. Le ferite degli animali feriti sviluppavano poi cariche batteriologiche pericolose. Analisi dell'Istituto zooprofilattico di Torino e di Portici (Napoli) avrebbero infatti riscontrato nei tagli di carne batteri (salmonella compresa) fino a 50 volte oltre il limite consentito, con seri rischi per il consumatore.