Corsi di recupero

Conti in rosso, il Cepu sta per chiudere

Matteo Legnani

"Bravi si diventa" era lo slogan. "Era" perchè il Cepu è in crisi nera e sta per chiudere. Lo scrive "Il Fatto quotidiano" che ripercorre la storia dell'Istituto dei corsi di recuperò più famoso d'Italia, nato negli anni '90 e poi diventato un neologismo. "Cepu" era sinonimo di corsi di recupero, lezioni private, esami recuperati e anche, va detto, di "studenti asini" o svogliati. Insomma, chi non ce la faceva da solo, se aveva i soldi (perchè i corsi costavano) poteva provare lì e sperare che gli andasse bene. Successo sicuro, garantivano dal Cepu. Il fondatore, Francesco Polidori, si avvalse pure di celebri testimonial: dalla sciatrice Isolde Kostner a Valentino Rossi, da Alessandro De Piero a Tonino di Pietro, che fu anche insegnante per l'e-campus, l'università telematica che Polidori mise su. Ma tra i docenti c'erano anche Ubaldo Livolsi, Marcello Dell'Utri e Vittorio Sgarbi.