La decisione

Genova, Tiziano Renzi e la bancarotta fraudolenta della Chil Post. Il Gip: "Supplemento d'indagini"

Giulio Bucchi

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Genova Roberta Bossi ha disposto un supplemento di indagini nel procedimento in cui Tiziano Renzi, padre del premier, è indagato per bancarotta nel procedimento per il fallimento della Chil post. Il pm Marco Airoldi aveva chiesto l'archiviazione ma uno dei creditori si era opposto. La gip lo aveva ascoltato il 18 settembre scorso e ora ha depositato una richiesta ulteriori accertamenti. "Questo provvedimento non boccia affatto l'impianto dell'indagine del pm ma, molto più limitatamente, il giudice chiede un approfondimento documentale di una parte di questa inchiesta. Si tratta di documentazione che siamo in condizione di produrre", ha spiegato all'agenzia Adnkronos Federico Bagattini, difensore di Tiziano Renzi, commentando la decisione del Gip.