Napoli, colpo agli scissionisti
Un altro duro colpo al clan degli scissionisti. Dopo la cattura di Raffaele Amato, il boss, è stato preso anche il suo successore Antonio Bastone, 30 anni e il nome nella lista dei 100 latitanti più pericolosi d’Italia, su cui pendeva un’ordinanza di custodia cautelare per traffico di sostanze stupefacenti . L’uomo è stato fermato dai carabinieri del comando provinciale di Napoli in un appartamento a Mugnano, mentre era in compagnia di un'altra persona che è stata arrestata per favoreggiamento. Bastone, arrestato dai militari delle compagnie Casoria e Casavatore, era il reggente del clan degli scissionisti, protagonista della sanguinosa faida con il clan dei Di Lauro per il controllo della piazza di Secondigliano resa celebre da Gomorra, il libro di Roberto Saviano.