L'incontro

Firenze, vertice bilaterale Renzi-Merkel

Ignazio Stagno

Angela Merkel sbarca a Firenze per un incontro diplomatico bilaterale con Matteo Renzi. La Cancelliera alle 19,50, così come previsto dal rigido cerimoniale, Merkel sarà prima accolta dalle bandiere tedesche di via Calzaiuoli e poi sull’arengario di Palazzo Vecchio, dove allo squillo delle chiarine ci saranno l’ex sindaco Renzi, il suo successore Dario Nardella e, forse, il governatore Enrico Rossi. Sarà proprio Palazzo Vecchio ad offrire alla Merkel il primo dono della sua 24 ore fiorentina: si tratta di un prezioso vaso in vetro, molato dalle mani esperte degli artigiani della Locchi, storica bottega radicata in Oltrarno da sempre.  La cena - La delegazione poi salirà nella Sala dei Gigli per la cena ufficiale: oltre a Renzi e Merkel ci saranno infatti solo altre 12 persone, tra tecnici e diplomatici. I vini saranno toscani, scelti però da Palazzo Chigi. Due ore di cena, per poi tuffarsi agli Uffizi per una visita notturna, passando direttamente dal cavalcavia della Ninna, che unisce Palazzo Vecchio alla Galleria, per uscire in piazza Pitti dopo aver visitato il Corridoio Vasariano, accompagnati dal direttore Antonio Natali. Il vertice - Il vertice diplomatico si terrà venerdì mattina nell’Accademia di Belle Arti, dopo una visita al David. Ingenti le misure di sicurezza, decise dal questore Raffaele Micillo: saranno decine e decine i poliziotti e i carabinieri impegnati, comprese 4 squadre di tiratori scelti appostate sui tetti (più una a completa disposizione della Digos, a cui è affidato ogni aspetto dell’evento). Un dispositivo ritenuto sufficiente a sorvegliare la passeggiata a piedi che Renzi, passando dalla "sua" piazza Duomo pedonalizzata, spera di fare al fianco di Merkel per raggiungere la Galleria dell’Accademia.