Le indagini

Brasile, fermati due uomini per l'assassinio di Gaia Molinari: subito rilasciati

Eliana Giusto

Sono stati fermati due uomini per l'assassinio di Gaia Molinari, la ragazza piacentina di 29 anni, trovata morta il giorno di Natale su una spiaggia di Jioica Jericoacoara, a trecento chilometri da Fortaleza, in Brasile. I due sono stati interrogati e rilasciati: "Uno è stato rilasciato ieri sera, l’altro stamani dopo essere stato sottoposto a un lungo interrogatorio", hanno dichiarato fonti del viceconsolato italiano di Fortaleza. "Non hanno avuto alcun ruolo nel delitto e sono estranei ai fatti: la polizia civile e militare brasiliana è molto attiva, si stanno dando da fare a tutti i livelli".  Secondo l'autopsia Gaia Molinari è morta per asfissia da strangolamento. Dai lividi e dalle ferite sul corpo e sui polsi e da una frattura al cranio, la ragazza sembra sia stata legata e colpita al volto forse con una pietra. Sul suo corpo sono anche state trovate tracce di liquido biologico che potrebbero portare al dna dell'assassino.