Accuse
Alfano parla dell'attentato di Bologna: "Non abbiamo paura: il cantiere Tav sarà completato"
La tradizionale conferenza stampa di fine anno ha dato ad Angelino Alfano, ministro dell'Interno, la possibilità di intervenire sul grave episodio che ha scosso nella notte Bologna e il traffico ferroviario italiano, e cioè l'attentato al cantiere Tav presso la stazione di Santa Viola. Alfano ha condannato i responsabili del gesto, con parole dure: "Chi si oppone alla Tav non intimidirà lo Stato italiano. L'Italia non ha paura, il nostro governo e il nostro Paese non hanno paura, hanno democraticamente deciso di fare un'opera e quell'opera sarà portata a termine". Le forze dell'ordine sono già al lavoro per ricostruire le responsabilità del sabotaggio. Criminalità - Alfano ha dato qualche cifra, legata alla criminalità, in cui si può notare qualche elemento positivo: l'indice di delittuosità, in Italia, è calato del 7,7%, con 150mila delitti in meno, un -11,7% di omicidi, -13% di rapine e furti. Il numero delle persone arrestate è aumentato del 5%, mentre il volume totale dei beni confiscati è salito addirittura del 505%. Buoni anche i dati sui femminicidi: Alfano ha fatto notare che "gli omicidi che hanno come vittime le donne, sono diminuiti nel 2014 del 9,45%. La legge ha prodotto dei miglioramenti, ma dobbiamo ancora lavorare". Obiettivi futuri? "Vogliamo approvare nelle prossime settimane un disegno di legge contro il terrorismo internazionale. Poi ci concentreremo sulla sicurezza urbana: avremo una mano ancora più dura verso gli ambulanti abusivi che vendono merce contraffatta. Faremo una legge sulla sicurezza urbana e sulla certezza della pena e agiremo per i comuni commissariati per infiltrazioni mafiose". E' stata annunciata l'introduzione a breve del reato di omicidio stradale.