Boom di richieste per i sessuologi
Il matrimonio va male? Tutti in fila dal dottor Sex
Si curano crisi di cuore e fratture. Non di ossa, ma di coppie. È un pronto soccorso speciale quello che è stato aperto la settimana scorsa all’ospedale Niguarda di Milano: il pronto soccorso del sesso, un nuovo ambulatorio dedicato al benessere di lui e lei, in cui urologi e ginecologi si mettono insieme per aiutare a ritrovare la serenità e la complicità nei menage messi a dura prova da disturbi intimi. L’iniziativa è promossa dalla Società italiana di urologia (Siu) e dall’Associazione ostetrici ginecologi italiani (Aogoi). E per un Sos di coppia, ticket e cartella clinica ’di coppia'. Unici per lui e per lei. Come la 'terapia'. Il pronto soccorso per problemi a due sbarca nella metropoli lombarda dopo il debutto di due centri gemelli a Napoli e Bari. Aumentano le richieste - I sessuologi in Italia, rivela Repubblica, sono 1500 e la domanda nei loro confronti è aumentata del 15 per cento negli ultimi cinque anni, così come i disturbi lamentati più comunemente (più 40 per cento nel calo di desiderio degli uomini, più 25 per cento nel vaginismo, per citare i due esempi più vistosi). Nel privato, le terapie durano in media sei mesi, con una visita ogni due settimane. Peccato, fa notare Vera Schiavazzi, che questi medici super-richiesti non abbiano ancora, in Italia, un corso di laurea tutto loro, ma debbano cavarsela attraverso master e studi sperimentali, e solo alla fine entrare a far parte di una o di un'altra società di colleghi. Crisi sotto le lenzuola - Vista le richieste di specialisti per le crisi sotto le lenzuola sono nate le "Settimane del benessere sessuale" con consulenze gratuite (la prima è stata nello scorso settembre), ma anche "Secs cathedra" (nel gennaio del 2015 all' Università di Tor Vergata si aprirà la prima). In Lombardia, per via del sesso, sono in crisi circa 1 coppia su 5 secondo le stime degli esperti, circa 120 mila rapporti sono a rischio infedeltà e rottura, migliaia i matrimoni ’bianchi' e un 20% le separazioni: tutti pazienti che potrebbero essere ’soccorsi' nell’Emergency room del sesso. A beneficiarne è anche il rapporto: perché, assicurano gli specialisti oggi durante la presentazione del nuovo servizio, piccole infezioni o banali malattie dell’apparato genitale bastano per mandare in tilt la coppia. I disturbi da curare - Per lui problemi di erezione o di ’eccesso di velocità’ e per lei di orgasmo e di dolori durante il rapporto. Secondo gli esperti difficilmente la responsabilità è di uno solo dei partner, perché i disturbi sessuali ’viaggiano' insieme. E circa 1 milione di donne e 1 mln di uomini lombardi vi fanno i conti. Se da un lato oltre 200 mila maschi sono alle prese con problemi di disfunzione erettile, circa 400 mila con eiaculazione precoce, circa 100 mila con calo del desiderio, sul fronte femminile sono intorno a 400 mila le donne che soffrono di anorgasmia, circa 100 mila di vaginismo, circa 200 mila di vaginismo e dolore alla penetrazione, 300mila di disturbi del desiderio. Dottor sex - Le porte dell’ambulatorio, spiega Aldo Bocciardi, direttore dell’Urologia del Niguarda, "saranno aperte alle coppie etero, visto che è prevista la presenza di urologi e ginecologi, e il servizio è tagliato per affrontare problemi di entrambi i sessi". L’attivazione non graverà sulle tasche dei cittadini in termini di costi, spiegano oggi al Niguarda, sarà improntata all’ottimizzazione e alla riorganizzazione delle risorse. E la presa in carico del ’paziente coppia' consentirà di utilizzare al meglio le novità terapeutiche nel campo delle problematiche sessuali, prima tra tutte la disfunzione erettile (qui l’ultima arrivata è Avanafil) e l’eiaculazione precoce. Tutte le informazioni sulle attività dell’ambulatorio che sarà aperto per cominciare un giorno al mese e debutterà con le visite ’per due' da gennaio, sono disponibili sul sito ’dipartimentibenesserecoppia.it’ e saranno diffuse informazioni sul territorio anche attraverso la distribuzione di opuscoli.