Gli scontri

Bologna, violenza del corteo antagonista: quattro feriti tra i manifestanti

laura vezzo

A Bologna arriva il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, e viene "accolto" dalla violenza di manifestanti e centri sociali, protagonisti di scontri con la polizia nei pressi dell'aula magna dell'ateneo, il luogo in cui il numero uno di Palazzo Koch ha tenuto il suo intervento. Il bilancio è di tre-quattro manifestanti feriti. Alcune cariche di polizia sono avvenute in via Castiglione a Bologna, dove il corteo dei centri sociali stava cercando di sfondare il cordone per raggiungere l'ateneo, in cui era in corso la lettura del governatore della Banca d'Italia alle celebrazione dei 20 anni del Mulino. Il corteo, dopo aver sfilato pacificamente in via Indipendenza, si è avvicinato a via Castiglione dov'era schierato un cordone di polizia. Dai manifestanti delle prime file, coperti da caschi, sono partiti uova di vernice, bottiglie e alcuni grossi petardi. Il corteo ha poi provato a sfondare ed è partita una carica che ha respinto la manifestazione sulla vicina via Farini, una delle strade dello shopping bolognese gremita di gente, come ogni sabato pomeriggio. Ci sono stati momenti di panico tra i passanti, tra fumogeni e motorini rovesciati. Il corteo aveva come obiettivo il presidio di Forza Nuova che si è tenuto nel tardo pomeriggio a Piazza San Domenico.