Sentenza storica

Gratta e sosta scaduto, il giudice annulla la multa

Eliana Giusto

Siete stati multati perché il grattino sulla macchina era scaduto? Sappiate, d'ora in poi che quella sanzione non va pagata. Parola del giudice di pace di Lecce che ha dato ragione ad un cittadino sostenuto dal Codacons. Il fatto è che la multa per omesso pagamento della sosta non può essere data a chi la sosta l'ha pagata. Tuttalpiù si può richiedere il pagamento del periodo di tempo non coperto dal grattino. Una sentenza storica. Scrive l'avvocato Piero Mongelli: "Il giudice Giuseppe Paparella ha fatto cadere l'ultima foglia di fico che gli amministratori e il prefetto di Lecce avevano usato per avallare un comportamento illegittimo e contrario al Codice della Strada". La motivazione del giudice è chiarissima: "L'individuazione di aree di sosta condizionata al pagamento del ticket implica soltanto il pagamento, che nel caso di specie non è in contestazione, e non anche il rinnovo alla scadenza del tempo pagato". Quindi "l’ipotesi dell'omesso rinnovo del parcheggio può al più essere equiparato ad un rapporto di natura privatistica simile a quello previsto per la sosta in aree di parcheggio meccanizzato, sicché può e deve essere richiesto il pagamento per il periodo di tempo residuale non pagato che è cosa diversa dalla sanzione per omesso pagamento della sosta".