Il caso

Italia 5 stelle: buio totale su soldi e responsabili formali dell'evento

Ignazio Stagno

Comincia col piede sbagliato Italia5Stelle, il mega raduno dei grillini previsto al Circo Massimo di Roma. Come racconta l'Huffingtonpost una piccola nota in calce al fund raising lanciato per Italia 5 stelle, la manifestazione che si terrà al Circo Massimo dal 10 al 12 ottobre prossimo, recita così: "Il residuo dei fondi raccolti per la campagna delle elezioni europee 2014 è stato interamente devoluto per finanziare l'evento Italia5Stelle". Una postilla che lascia parecchi dubbi. Quando Beppe Grillo chiese soldi per portare avanti la campagna elettorale europea, promise: "Ogni spesa sarà rendicontata e gli iscritti al MoVimento decideranno come destinare l'eventuale residuo". Peccato che gli attivisti non abbiano toccato palla, e che la decisione di come impiegare quei soldi sia stata presa unilateralmente tra Milano e Genova. Ma guardando bene tra i conti pentastellati sull'ammontare del tesoretto da destinare alla kermesse romana vige il silenzio più totale. Nessuno tra i parlamentari sembra essere a conoscenza delle cifre, e se qualcuno ha in mano i dati tiene la bocca cucita. I fondi - Dei 774mila euro raccolti per le politiche del 2013, ne furono spesi meno della metà, 348mila. Supponendo che per una campagna elettorale sul territorio nazionale dalle analoghe modalità di svolgimento si sia arrivati a spendere la stessa cifra, nelle casse del M5s dovrebbero essere rimasti circa 100mila euro. Soldi che si vanno a sommare ai 150mila raccolti fino ad oggi per Italia 5 stelle, e che dovrebbero costituire un patrimonio di un quarto di milione di euro. Qualcuno a Roma già si chiede che fine faranno quei soldi, considerando che l'affitto della location costerebbe 10mila euro: "Non vorrei che, una volta pagate bollette e fornitori, finissero per pagare cene e alberghi per i soliti noti", sibila velenoso un parlamentare. A prescindere dalla destinazione, la nebbia che circonda la gestione dei soldi grillini agita la base del Movimento.  Nessuna informazione nemmeno sul fantomatico "Comitato Promotore Incontro Nazionale con i Portavoce del M5S", l'organo al quale effettuare i bonifici per Italia 5 stelle. In parole povere: non c'è nessuna spiegazione (a differenza di quanto successo per le elezioni europee) di chi riceva e gestisca formalmente i soldi, volendo andare più a fondo di un generico "il blog di Grillo".