L'omicidio di Chiara Poggi
Garlasco, altro prelievo di dna per Stasi
Alberto Stasi, imputato nel processo d’appello-bis per l’omicidio di Garlasco, si è sottoposto a un nuovo prelievo di Dna (il secondo dall’inizio delle indagini), durante la riunione tra periti dei giudici e consulenti delle parti che si è tenuta stamattina a Genova. Convocato dai periti, Stasi ha acconsentito a sottoporsi al tampone salivare in vista della comparazione con le tracce di cromosoma Y trovate sulle unghie di Chiara Poggi. Il 30 aprile scorso i giudici della seconda Corte d’Assise d’Appello di Milano hanno riaperto il dibattimento disponendo nuovi accertamenti e nominando quattro periti per effettuare ulteriori esami. Tra questi, quelli che hanno portato all’individuazione di tracce di cromosoma y, quello maschile, su alcuni frammenti di due unghie di Chiara. Stamattina nel dipartimento di Scienza e Salute dell’Università di Genova l’ex studente bocconiano si è sottoposto a un nuovo tampone del dna che, tra qualche giorno, dovrebbe consentire di tracciare il suo profilo genetico (operazione che era già stata effettuata una volta nei giorni successivi al delitto ma che, per prassi, in questi casi viene ripetuta). A quel punto si potrà valutare se è possibile effettuare una comparazione tra il materiale genetico trovato sulle unghie di Chiara e quello di Stasi. Entro il 22 settembre dovrebbe essere depositato ai giudici milanesi l’esito di questi accertamenti.