Addetti a chilometro zero

Ditta manda solo operai italiani, polemica nel maceratese: ma è tutta colpa di un sondaggio

Gian Marco Crevatin

"No materiali cinesi - No venditori o rappresentanti a casa tua - No tecnici extracomunitari" recita una réclame di una ditta marchigiana di Potenza Picena e lo spot, in apparenza innocuo (dura appena 34 secondi) ha scatenato, va da sé, i deliri politically correct di tutti i progressisti del web, che nello specifico hanno snocciolato il mantra classico e hanno fatto notare come "si tratti di un messaggio promozionale, a fortissima connotazione razzista". La replica  - Accuse che l'azienda respinge al mittente, "Ce lo chiedono i clienti" replica Emanuele Poliero che nello spot ribadisce la questione: "Operiamo in tutta Italia con tecnici della tua zona a Km 0" che detta altrimenti significa solo che se vi va di installare una vasca, una doccia nuova o persino i più futili lavoretti da bagno e vi va di sentir il vostro dialetto piuttosto di quello di un ragazzotto dell'est, ecco ciò non è accettabile. E allora Poliero ribatte: "Il bello è che la frase tanto discussa è scaturita da un'indagine di mercato". Razzismi - Le stesse famiglie, interrogate sulla questione dalla ditta marchigiana, hanno infatti fatto notare di non gradire dei tecnici non italiani per la ristrutturazione delle loro toilettes: paradossalmente, razziste sarebbero quindi le famiglie della provincia di Macerata e tutti quegli italiani che passano in bagno più tempo rispetto a tutte le altre zone della casa e non sarebbero nemmeno liberi di far entrare nel loro luogo più intimo chi diavolo vogliono.