Il caso ad Udine

Uccisero un pensionato: le due baby killer ai servizi sociali

Lucia Esposito

Sono state affidate ai servizi sociali le due minorenni accusate del delitto di Mirco Sacher, (leggi tutti i dettagli) il ferroviere in pensione di 67 anni trovato morto il 7 aprile 2013 in un campo di via Buttrio, alla periferia di Udine. È questo l’esito dell’udienza che si è svolta a Trieste, presso il tribunale dei  minori, che ha stabilito che le ragazze sono mature e responsabili ma devono compiere un percorso di recupero attraverso i servizi sociali. Se al termine del percorso l’esito sarà positivo, riprenderanno la loro vita, altrimenti subiranno il processo che al momento viene sospeso e la decisione rinviata al prossimo 23 ottobre. Il perito nominato dal giudice aveva stabilito che le due minorenni erano immature, pertanto secondo i legali delle ragazzine, non si doveva procedere, in quanto le minorenni non sarebbero imputabili. L’accusa aveva chiesto 7 anni di reclusione con l’alternativa della messa in prova.