L'ordinanza
Secessionisti veneti, ecco le intercettazioni che li hanno inchiodati
Ecco alcuni stralci dell’ordinanza contenente le misure interdittive dell’indagine della procura di Brescia sugli indipendentisti. La parte pubblicata riguarda intercettazioni telefoniche in cui Giancarlo Orini, agli arresti, parla con un amico delle sue finalità. In una conversazione telefonica uno dei capi di “Brescia Patria”, Giancarlo Orini, parla al telefono con un conoscente dell’entusiasmo e dei propositi di lotta da mettere in campo. Amico: no ascoltaper vederci io vi vedo volentieri ... dopo sinceramente ... io sono uno che se è convinto dice sì e dopo le cose le fa ... poi magari a vedervi mi torna l’entusiasmo ma in questo momento ho uno scoglionamento addosso ... Orini: pota... qui non si parla di entusiasmo ... si parla di combattimento ... Amico: te ma volte fare una lista? Orini: no, no ... che lista ... non siamo dei cacciatori di poltrone ... noi diamo dei segnali forti ... abbiamo fondato Brescia Patria ... ci stiamo muovendo .. se leggi i giornali ... Amico: non lo so guarda perché i giornali ... da quando ho il tablet lì che è una cagata ma lo uso per lavoro per mandar via tutte le ricette le mail ... Orini: va bene... Amico: male che vada nella peggiore delle ipotesi ci troviamo a casa mia a tagliare su il salame... Orini: no più che tagliare il salame noi abbiamo bisogno di caricare i candelotti di dinamite... *** Uno degli organizzatori del movimento insurrezionalista è Luigi Faccia, uno dei “serenissimi” che nel 1997 attaccò il campanile di San Marco a bordo del Tanko, e che guadagnò per questo una condanna a 4 anni e sei mesi. Faccia, parlando con alcuni dei sostenitori, fa riferimenti all’uso della forza. Faccia: ... se tu non parli di queste cose qua .. noi non siamo secessionisti ... noi non cerchiamo niente da nessuno ... noi ci riappropriamo di qualcosa che ci è stato tolto ... se noi non ragioniamo su queste basi qua e farnetichiamo sul diritto internazionale che ci permette ... ma ci permette che cosa? ... il diritto internazionale non ci permette niente ...di fatto non esiste .. esiste chi ha la forza .. se hai la forza hai ragione .. se non hai la forza punto e basta ... il diritto internazionale prende atto della realtà che si è creata ... si adegua .. perché io domani mattina vengo qua dentro con un machine pistole ... faccio uscire tutti compresi i padroni e dico “ adesso questo è mio” ... “ma no non è vero” .. a quello gli do una passata ... tutti gli altri immediatamente si adeguano... *** Uno dei “sardi” venuti al Nord per riunirsi con i “veneti” ha la patente scaduta e non riesce a noleggiare la macchia all’aeroporto. Orini e Faccia cercano di risolvere il problema Faccia: c’è un problemino Orini: sì Faccia: sono lì fermi a Linate perché hanno prenotato anche la macchina per venire qua a Brescia ... solo che uno ha la patente scaduta .. e il leader si è dimenticato la patente a casa... Orini: ah per il noleggio? Faccia: se c’è qualcuno con la patente che può andare là così loro possono prendere la macchina? Orini: orco cane .. è che Linate non è qui...