Tasse occulte
Casa, obbligo di assicurazione contro eventi climatici estremi. Dal governo nuova stangata
Assicurazione obbligatoria sulla casa contro i rischi di eventi climatici estremi: è quanto prevede un disegno di legge introdotto nella bozza sulle "Linee strategiche per l’adattamento ai cambiamenti climatici, la gestione sostenibile e la messa in sicurezza del territorio" che il ministro dell'Ambiente Corrado Clini ha inviato al Cipe. Nella bozza, come misure urgenti, vengono attivate le Autorità distrettuali di bacino idrografico, le quali da sei anni avrebbero dovuto sostituire le vecchie Autorità di bacino soppresse dalla legge 152 del 2006. Inoltre compare anche il "divieto immediato di abitare o lavorare nelle zone ad altissimo rischio idrogeologico". Le proteste dei consumatori - Il provvedimento contenuto nella bozza inviata dal ministro Clini, secondo il Codacons, rappresenta una "proposta assurda, che avrà come unico risultato quello di arricchire le casse delle imprese assicuratrici". "Qualora dovesse passare questo provvedimento, si tratterebbe di un enorme regalo che il Governo fa alle compagnie di assicurazioni - afferma il presidente dell'associazione dei consumatori, Carlo Rienzi -. Se le case infatti sono costruite nel rispetto delle leggi e in aree sicure, è assurdo costringere i cittadini ad una polizza obbligatoria contro le calamità". "Inoltre - prosegue Rienzi - in assenza di tariffe calmierate imposte dallo Stato, si determinerebbe una abnorme disparità: da un lato l'obbligo per i cittadini di assicurare un immobile, dall'altro la totale libertà delle compagnie di assicurazioni di applicare le tariffe che preferiscono, con crescite abnormi di anno in anno come avvenuto per l’rc auto". Di certo c'è che tra aumento delle bollette energetiche e Imu, la casa rischia di diventare per gli italiani un vero e proprio bene di lusso.