Cleopatra arriva o no?

A Roma splende il sole: l'allarme s'è sgonfiato

Giulio Bucchi

  A Roma dovrebbe piovere ma c'è il sole, nonostante l'arrivo del temuto ciclone Cleopatra. Parafrasando una canzone dei Baustelle, si sgonfia l'allarme maltempo sulla Capitale. Soltanto sabato il capo della Protezione civile Franco Gabrielli aveva parlato di tre giorni da coprifuoco, invitando tutti a stare a casa e a non spostarsi se non se strettamente necessario. Il sindaco Gianni Alemanno aveva sfidato i funesti presagi dicendo che le scuole sarebbero rimaste aperte. Oggi, però, di pioggia nemmeno l'ombra: cielo sereno, poche nuvole: "Confermo che, rispetto alle previsioni, la perturbazione dovrebbe concludersi nell’arco delle prossime 18 ore. Domani dovremmo già esserne fuori", ha corretto il tiro Gabrielli, che si aspetta precipitazioni per il tardo pomeriggio. "Da domani a mezzogiorno la perturbazione passerà e ci si aspetta tempo stabile fino a sabato senza fenomeni rilevanti. Rispetto ai modelli che concentravano su Roma fenomeni intensi, le precipitazioni sulla capitale non dovrebbero essere così intense come si prevedeva". Lo stesso capo della Protezione civile spiega gli allarmismi di sabato: "E' un prezzo che bisogna pagare per evitare problemi, feriti e vittime per troppa leggerezza, come accaduto più volte nel 2011". "All’ora di pranzo faremo il punto della situazione ma già da ieri avevamo detto che il momento critico era spostato al tardo pomeriggio", ha ribadito il sindaco Alemanno, già scottato dalla cattiva gestione della nevicata del gennaio scorso.  SONDAGGIO - A Roma il rischio pioggia si sgonfia: allarmismo eccessivo?   Allerta a Sud - Il maltempo, che domenica ha colpito duramente la Liguria con alcuni smottamenti tra Savona e Genova, con 50-60 ml di acqua caduta, ora si sposterà sul Centro Sud lungo la dorsale tirrenica, toccando in particolare Campania e Sicilia occidentale. Forti piogge sono attese, ha spiegato ancora Gabrielli, "in alto e basso Lazio, parte della Sardegna, Sicilia e Campania". Questi ultimi sono i due fronti dove la perturbazione dovrebbe essere più forte. Nella giornata di oggi "si sono verificate forti piogge al nord: Liguria, alto Piemonte, Lombardia e Friuli". Pochi i danni al momento, "solo qualche smottamento e piccole frane", ha concluso il capo della Protezione Civile. Cleopatra dunque raggiungerà la massima potenza nella serata di oggi e il Nord Est, il Centro Sud e la Sicilia saranno investite da forti piogge. Prima fra tutte il Friuli con piogge e temporali specie nel pomeriggio e per tutta la notte, con un totale di oltre 150mm in 24 ore e con la neve che dai 1700m scenderà a 1300m. Nubifragi anche sulla Toscana con attenzione alle province di Massa Carrara, Pisa, Lucca con apporti superiori ai 50mm e dal pomeriggio sul Lazio e Roma con punte di oltre 50mm in 12 ore.