Fini: "Il metrò per i milanesi
La proposta-provocazione della Lega di garantire posti sul metrò ai milanesi non piace al presidente della Camera Gianfranco Fini, che attacca: è anticostuzionale, «offende la carta e la dignità delle persone, a prescindere dalla razza, dalla lingua e dalla religione. Basta leggere la Costituzione per capire che proposte comequella non si fanno», ha chiosato Fini dopo aver precisato che «ilpresidente della Camera ha il dovere di essere imparziale nel dibattitopolitico tra maggioranza e opposizione». La proposta della Lega - Ieri l'esponente del Carroccio meneghino Matteo Salvini aveva annunciato di voler chiedere «formalmente al presidente della Metropolitana Milanese che i primi due vagoni dei convogli siano riservati alle donne, giovani o anziane, italiane o straniere. Questo perchè ci sono state centinaia di denuncia per molestie e per disturbo». Ma soprattutto Salvini aveva sottolineato come ci sia «una minoranza che si comporta bene e che paga il biglietto, quella minoranza è rappresentata dai milanesi. È evidenteche dobbiamo avere un occhio di riguardo per loro. La mia è una provocazione, ma è chiaro che questa minoranza di persone che si comportano bene deve essere tutelata».