Nel casertano

Sparatoria in caserma, morti due carabinieri

Matteo Legnani

Due carabinieri sono morti in una sparatoria all’interno della caserma di Mignano Montelungo, nel Casertano. Le vittime della sparatoria sono il comandante della stazione, il maresciallo Angelo Simone, di origine campana ma residente a Cassino, e il suo vice, il maresciallo Tommasino Mella, di Cassino. Sul posto sono arrivati i vertici del Comando provinciale dei carabinieri e il dirigente del Commissariato di Sessa Aurunca, il vice questore Giovanni Stagliano.   "Abbiamo sentito diversi colpi di pistola poco prima delle 10 - raccontano alcuni vicini e i dipendenti di un negozio situato proprio vicino alla caserma - siamo corsi in strada e subito abbiamo capito che doveva essere accaduto qualcosa di molto grave". Sul posto è arrivato il comandante della Legione Campania, generale Carmine Adinolfi. Si tratterebbe di un caso di omicidio-suicidio: da una prima ricostruzione dei fatti, uno dei due militari (dai primi rilievi si tratterebbe del comandante) avrebbe sparato all'altro per poi rivolgere la stessa pistola d'ordinanza contro di sè. I due avevano da tempo dissapori e questa mattina intorno alle 10 erano appena rientrati da un pattugliamento. Non si esclude il movente passionale.