Suicida per la crisi

Imprenditore irpino si spara per le difficoltà economiche

Alvise Losi

Ennesimo suicidio in Italia. Un piccolo imprenditore di Baiano, in provincia di Avellino, si è sparato un colpo di fucile negli uffici della sua azienda, una falegnameria vicina all'uscita dell'autostrada Napoli-Bari, in via Calabricito. L'uomo, un quarantenne irpino le cui inziali sono G. L., era divorziato e in difficoltà economiche. I carabinieri, che dopo il gesto estremo dell'uomo la mattina di martedì hanno preso in carico le indagini, ipotizzano che la causa possa risiedere nei problemi economici legati alla gestione dell'attività. L'imprenditore non ha lasciato biglietti o lettere per spiegare il gesto, ma si fa strada l'ipotesi che l'uomo non fosse in grado di pagare alcune cartelle esattoriali che gli sarebbero state recapitate.