Nel mirino

Fornero contestata a Torino: uova contro la sua auto

Andrea Tempestini

Momenti di tensione al termine della Conferenza regionale sulla scuola al Teatro Nuovo di Torino. Nel mirino della contestazione ci è finita il ministro del Lavoro,  Elsa Fornero, che ha preso parte al convegno nella sua città natale insieme al titolare del dicastero dell'Istruzione, Francesco Profumo. La soluzione di Elsa per gli esodati: tornino a lavorare Leggi l'approfondimento Uova contro i ministri - Un gruppo di manifestanti, per la maggior parte studenti e giovani dei centri sociali, ha lanciato uova contro le auto dei ministri. I manifestanti sono stati fatti indietreggiare dalle Forze dell'Ordine e si sono dispersi nelle vie limitrofe. Successivamente ci sono stati altri lanci di uova e fumogeni, mentre i manifestanti cercavano di farsi barriera anche con dei cassoneti. Dopo alcune cariche di alleggerimento delle forze dell'ordine, la situazione è tornata sotto controllo. Extracomunitari in corteo - I protagonisti degli scontri erano gli occupanti di Casa Verdi, un centro sociale di Torino e una sorta di succursale del più celebre Askatasuna, punto di ritrovo degli anarchici piemontesi. Tra i manifestanti anche diversi extracomunitari ospitati dalla struttura in via Verdi. Dopo i lanci di uova e gli insulti, i contestatori hanno aggredito alcuni agenti dei reparti mobili, che sono stati bersagliati anche con delle pietre. I manifestanti hanno poi rovesciato cassonetti dei rifiuti. Fornero: "Poco spirito costruttivo" - Nel corso del suo intervento in Conferenza, la Fornero ha spiegato: "In questo Paese c'è troppo poco spirito costruttivo. Ci sono molti motivi, li comprendiamo bene. Ma forse possiamo lavorare tutti insieme per avere qualche beneficio". Il riferimento implicito del ministro era alla polemica suscitata dall'idea di recarsi allo stabilimento di Alenia per spiegare agli operai la riforma del lavoro, un'iniziativa contro la quale si era scagliata la segretaria dell Cgil, Susanna Camusso.