Un bene di lusso
L'auto ci costa il doppio di 20 anni fa: carburanti su del 170 per cento
Le spese per la manutenzione e l’uso di un auto sono più che raddoppiate negli ultimi 20 anni. Secondo quanto emerge dal Conto nazionale delle infrastrutture e dei trasporti, dal 1990 al 2010 le spese sono salite da 47,283 a 103,714 miliardi. Più nel dettaglio la spesa per i carburanti vola di oltre il 170% da 15,246 a 41,156 miliardi. Consistente aumento anche per i pedaggi autostradali che passano da 1,471 a 4,381 miliardi. L’ammontare complessivo delle spese per le autovetture ad uso privato è stato stimato, per il 2010, in circa 147,205 miliardi di euro. Di questa cifra: 103,714 miliardi di euro circa riguardano le spese per l’esercizio e la manutenzione ordinaria, 34,576 miliardi circa riguardano l'acquisto delle autovetture nuove di fabbrica, 8,915 miliardi la manutenzione straordinaria. Le spese nel 2010 - Al netto della cifra inerente gli interessi sul capitale investito - si legge nel Conto -, la valutazione delle spese di esercizio delle autovetture si quantifica, per il 2010, in 93,934 miliardi di euro dei quali circa il 44% e da attribuire a spese per carburanti, quasi il 18% a spese per manutenzione ordinaria, circa il 17% a spese per assicurazioni, poco meno del 6% a tasse automobilistiche ed il restante 15% circa a spese per il ricovero, per pneumatici, per lubrificanti e pedaggi autostradali. Alle spese qui considerate sono da aggiungere quelle per la sosta a pagamento nei parcheggi in aree comunali e quelle per le violazioni al Codice stradale. A tal riguardo e a mero titolo esemplificativo "si ricorda che, a seguito di un’indagine specifica effettuata nel 1996 nei Capoluoghi di Provincia, tali importi ammontavano, per le sole ammende per violazioni al Codice della strada comminate dalla Polizia Municipale, a 569,5 miliardi di lire. Tale importo pur non essendo ripartibile per tipo di veicolo si puo ricondurre, almeno in gran parte, al settore delle autovetture che rappresenta la maggioranza del parco circolante".