Il premier tutto tase

Il prof Monti persevera nell'errore:presto ci stangherà sull'Iva

Andrea Tempestini

  "Messe definitivamente sul binario morto le misure per la crescita e lo sviluppo, restano in vita le batoste fiscali. Il Governo di Mario Monti, del resto, ci sa fare. E mentre il ministro per lo Sviluppo economico recita  a memoria la promessa della fase 2, il primo ministro porta avanti l’ennesima manovra corretiva. A 24 ore di distanza dalla bomba sul buco nei conti pubblici da 3,5 miliardi di euro, l’Esecutivo tenta di correre ai ripari. E vista l’incapacità cronica di trovare soluzioni alternative, la stangata fiscale si fa sempre più vicina", spiega Francesco De Dominicis su Libero in edicola oggi. Il punto è che il prof Monti persevera nell'errore: tutto fa presumere che si corra a perdifiato verso il rialzo dell'Iva. L'imposta troppo elevata deprime i consumi e riduce il gettito? Il premier corre ai ripari. Come? Aumentandola ancora: le aliquote schizzeranno al 12% e al 23% forse prima di ottobre. Per una famiglia con due figli il ricaro sarebbe di 200 euro. Leggi l'approfondimento su Libero in edicola oggi, giovedì 7 giugno