Incontro delle famiglie

Il Papa è arrivato a Milano Bagno di folla per scordare il corvo

Eliana Giusto

   "La famiglia va riscoperta quale patrimonio principale dell’umanità, coefficiente e segno di una vera e stabile cultura in favore dell’uomo". Con queste parole Benedetto XVI ha salutato in piazza Duomo a Milano i rappresentanti delle famiglie, provenienti da oltre 150 paesi del mondo, che partecipano al VII Incontro Mondiale. Per il Papa è urgente immettere nell’attuale contesto culturale il lievito evangelico. "La fede deve animare tutto il tessuto della vita, personale e comunitaria, privata e pubblica, così da consentire uno stabile e autentico "ben essere".  Successivamente, il Papa ha espresso un messaggio di solidarietà nei confronti dei terremotati dell'Emilia, incitando la folla ad aiutare in maniera concreta le povere vittime del disastro.  Una folla di fedeli armata di striscioni ha invaso piazza Duomo a Milano per l’arrivo del Papa. Benedetto XVI, infatti, è sbarcato nel capoluogo lombardo in occasione dell’Incontro Mondiale delle Famiglie, accompagnato, a sorpresa dal cardinale Tarcisio Bertone. Sugli striscioni le scritte di benvenuto per il pontefice si moltiplicano. “Benedetto colui che viene nel nome del Signore” si legge su uno striscione di Cl. Per tutti, gratis un gadget ricordo: un foulard/bandana con il logo e la scritta “VII incontro mondiale delle famiglie, Milano 2012”. Anche il Segretario di  Stato vaticano, il cardinale Bertone, accompagna Benedetto  XVI in questa tregiorni a Milano. Una circostanza che mostra la vicinanza del Papa al suo più stretto   collaboratore in un momento particolarmente difficile per la Chiesa di  Roma segnato dalla crisi e dalle indagini derivate dalla fuga di   documenti riservati dal Vaticano. Benedetto XVI in questo modo intende  rafforzare il messaggio di mercoledì scorso quando, al termine   dell’udienza generale, ha voluto confermare la sua fiducia ai suoi   più stretti collaboratori e allo stesso tempo denunciare le tante   illazioni che si levano contro la Chiesa.