Sinistra in tilt
Scalfari: il Pd è alla fruttasenza Saviano perde le elezioni
Senza Roberto Saviano la sinistra perde le elezioni. Parola di Eugenio Scalfari che in una intervista a Il Fatto quotidiano dice: "Non comprendo le ragioni della levata di scudi da parte di alcuni dirigenti del Pd: una lista patrocinara da Saviano, ma non solo da lui, sarebbe il valore aggiunto che può decidere queste elezioni". Proprio il fondatore di Repubblica, qualche tempo fa, aveva lanciato la candidatura dell'autore di Gomorra. Ma l'idea non ha convinto il centrosinistra. "Io quando vedo i dirigenti del Od, peraltro giovani, che si affrettano a mettere le mani avanti resto interdetto. I dirigenti del Pd vogliono vincere? Bene, dovrebbero essere contenti che professionisti, giornalisti, esponenti della società civile possano impegnarsi in una lista che allarga il campo del centrosinistra". Paradossalmente, secondo Scalfari, la sinistra per andare avanti dovrebbe tornare ai tempi di Togliatti "quando c'era la consuetudine dei compagni di strada, vicini al partito, ma sciolti dai vincoli disciplinari degli iscritti". Nel 2011 "posso aspettarmi dal Pd un tasso di elasticità non superiore ma almeno pari a quello degli anni 70?".