Le manovre del centrodestra
Silvio vuole Montezemolo premierma agli ex An non piace
Lui, che di cinema se ne intende, vorrebbe replicare lo script del '94, che lo vide scendere in campo come "rookie" (cioè esordiente) della politica. e per l'interpretazione dell'"imprenditore prestato alla politica" (quale lui fu 18 anni fa) Silvio Berlusconi vedrebbe bene Luca Cordero di Montezemolo. La sceneggiatura - Candidato premier di una confederazione di moderati che tenga dentro il post-Pdl, terzo polo e spezzoni di centro in arrivo dalla sinistra. Questa è la sceneggiatura. Che, dovesse funzionare, prevederebbe il presidente della Ferrari a Palazzo Chigi e Pier Ferdinando Casini al Quirinale. Corsa contro il tempo - Un copione che, tuttavia, incontrerebbe alcuni ostacoli non da poco: il tempo, innanzitutto, che è poco. Soprattutto se si dovesse davvero votare in autunno e non nel 2013. Poi c'è l'attendismo di Casini, che continua a prendere tempo, nonostante la "corte" del cavaliere. E infine gli ex-An: i postmissini frenano su Montezemolo e si tengono stretta la leadership di Angelino Alfano, quasi temendo che l’emergere di un nuovo progetto finirebbe per marginalizzarli. Ma anche gli ex Forza Italia non sono tutti tifosi del presidente della Ferrari, parteggiando piuttosto per la valorizzazione del segretario politico. Leggi l'articolo integrale di Salvatore Dama su Libero in edicola oggi 28 aprile