Sirenetta

Valeria Marini sott'acqua? Il costume se ne va: fuori tutto, le foto da censura del lato B

Un tuffo dove l'acqua è più blu per Valeria Marini. La diva sarda ma romana d'adozione affascina i follower su Instagram pubblicando foto e video della sua vacanza bollente a Sharm El Sheikh. Una giunonica, generosa, burrosissima sirenetta a mollo nelle acque del Mar Rosso. "Voglio condividere con voi questi momenti - scrive -, un desiderio che avevo dopo un anno di lavoro senza respiro”. Immersa tra la barriera corallina, la Valeriona nazionale è in forma perfetta e nuota sinuosa con il bikini che alza bandiera bianca, rinunciando a contenere le sue forme esplosive. 

 

 

 



A 54 anni, sembra aver messo a frutto le fugaci ma memorabili esperienze da naufraga "d'eccezione" all'Isola dei famosi e alla versione spagnola del reality vip, Supervivientes. L'ex Bambola sembra essere nel suo ambiente naturale, sensualissima e spigliata. A qualcuno magari verrà in mente proprio il film osè di Bigas Luna, con Valeria alle prese con delle anguille. "Doveva essere una scena erotica - ricordava a Belve la protagonista, qualche settimana fa -, mamma mia allucinante...Che puzza il pesce".

 

 

 

 

 

 

 Sempre a Belve, intervistata da Francesca Fagnani, la Marini aveva rivelato un fatto doloroso della sua vita, quando la madre la fece abortire a sua insaputa a 15 anni: "Non sapevo che avrei avuto un’interruzione di gravidanza, sono andata in una clinica privata sì, ero molto ragazzina, però mia mamma l’ha fatto per il mio bene, perché comunque questo amore che avevo per questa persona non era non sano, lui era una persona molto violenta, quindi diciamo che è stato un atto d’amore di mia madre". Quel fatto, sottolineava, "l'ho cancellato dalla memoria perché ho sofferto molto sia fisicamente sia psicologicamente, sicuramente è stata una cosa che poi mi è rimasta dentro, una ferita". Ciononostante "mi ha cambiato la vita, mi ha dato la possibilità di allontanarmi, di non rimanere legata a una persona che non mi amava e mi faceva del male e quindi non posso fare altro che ringraziare mia madre".