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Hugh Grant, 25 anni dopo confessa: "Perché ho tradito Elizabeth Hurley con la squillo Divine Brown". Ma davvero? Roba inconcepibile
Si può tradire Liz Hurley, una delle donne più belle del pianeta, con una prostituta incontrata per caso in strada a Hollywood, tal Divine Brown? Quello di Hugh Grant è stato uno degli scandali sessuali più clamorosi degli anni 90, in grado di far impazzire Stati Uniti e Gran Bretagna, quotidiani "seri" e rotocalchi di gossip per settimane. A distanza di oltre 25 anni, è l'attore britannico a ricordare cosa lo portò a quel colpo di testa nell'estate 1995.
Oggi 60enne, l'interprete di 4 matrimoni e un funerale , uno dei sex symbol del cinema mondiale, ha confessato al podcast WTF di Marc Maron di aver deciso per la scappatella a causa di una delusione professionale. Appena sbarcato nel grande cinema a stelle e strisce con Nine Months, Grant ha ammesso di essere stato travolto dalla delusione per la sua performance: "Stavo per lanciare il mio primo film a Hollywood - il mio tempismo era impeccabile. Il mio problema era: quello era il mio primo film a Hollywood ed ero appena andato a vederlo. Il film stava per uscire una o due settimane dopo, e ho avuto un brutto presentimento. Sono andato a vedere una proiezione. Tutti erano brillanti, ma io ero così orrendo".
Insomma, la squillo Divine è stata una valvola di sfogo, una via d'uscita dalla frustrazione artistica: "Ero solo deluso da me stesso. Non so cosa mi stesse succedendo". Le foto segnaletiche di Grant e della Brown fecero il giro del mondo, la modella e attrice inglese Elizabethe Hurley, all'epoca sulla cresta dell'onda, letteralmente umiliata in mondovisione al fidanzato. Eppure, la supertop decise di perdonare Hugh e ricostruire la loro storia (che finì 5 anni dopo, in ogni caso). Per Divine Brown, invece, diversi mesi di celebrità, pubblicità mediatica e soprattutto soldi, piovuti in testa letteralmente "gratis".