Giustizia e dintorni

Sondaggio, gli italiani non credono ai magistrati? E "Repubblica" titola così"

Alla giustizia politicizzata crede più di un italiano su due. Non solo, dunque, gli ultrà berlusconiani e neppure gli anti-manettari di centrodestra, ma a anche più di un elettore di centrosinistra. Da qui, dunque, l'evidente imbarazzo dei titolisti di Repubblica.

Dev'essere andata più o meno così: il quotidiano diretto da Mario Orfeo assegna a Ilvo Diamanti il classico sondaggione settimanale, nella speranza magari di poter sbattere in faccia un bel "visto, complottisti?" a chi si scandalizzava per il processo Open Arms contro Salvini o alle sentenze di certi giudici sui migranti e le misure prese dal governo di Giorgia Meloni. Bene, il sondaggio c'è, arrivano i risultati e per la redazione è un mezzo choc, tanto da dover titolare il pezzo di Diamanti "Mani pulite addio. Più di un italiano su due crede al teorema dei giudici politicizzati". Che sia un "teorema", ovviamente, l'hanno deciso i titolisti stessi.

 

 

 

Diamanti, nell'illustrare la rilevazione di Demos, parte non a caso proprio da Open Arms e cita i vari Di Pietro, Colombo, Ilda Boccassini, Davigo. Il culmine, in entrambi i casi e per motivi diversi, dello scontro tra magistratura e politica. 

 

 

 

L'idea che "una parte della magistratura sia politicizzata" e agisca perseguendo obiettivi "politici" trova d'accordo il 54% degli intervistati, ben il 10% in più di chi è convinto della indipendenza dei magistrati. Un dato in leggero aumento rispetto al 2023, segno che non è servito il caso clamoroso del processo di Palermo contro Salvini a spostare gli equilibri. 

 

 

 

Certo, questa visione trova una condivisione prevalente a destra: "Lega e, ancor più, Fratelli d'Italia - sottolinea Diamanti -, fra i quali l'ampiezza di questa percezione supera ampiamente il 70%. Ma risulta molto estesa anche nella base di Forza Italia. Dove sfiora il 60%". La sorpresa però arriva dal Movimento 5 Stelle, che fin dalla nascita si propone come il partito più manettaro di tutti, sempre a fianco dei magistrati a prescindere. Il 47% dei grillini è convinto della "politicizzazione". Percentuale che crolla tra chi simpatizza per il Pd, a un comunque sorprendente 21%, più di un cittadino su cinque. Pd che, in ogni caso, si dimostra il partito più schierato sulle posizioni delle toghe.