Le cifre

Sondaggio Ghisleri, i giudici liberano i migranti in Albania? Gli italiani stanno col governo

La decisione dei giudici italiani di non convalidare il trattenimento dei migranti in Albania non è piaciuta alla maggioranza della popolazione italiana, ovvero il 50,3%, come emerge dal sondaggio di Euromedia Research di Alessandra Ghisleri illustrato nella trasmissione Porta a Porta su Rai 1. A sostenere la scelta delle toghe è stato invece un cittadino su 3, ovvero il 28,9%. Inoltre, il 45,5% degli intervistati si dice in accordo col governo sul fatto che la magistratura, pur essendo indipendente, sia influenzata dalla politica: questa fetta di persone ritiene che le sentenze dei giudici siano applicate volontariamente per una condotta politica contro il governo. Il 38,4%, invece, è convinto che si sia trattato di un’azione prettamente giuridica. 

Di conseguenza, poco meno della metà della popolazione italiana (46,5%) ritiene giusto un ricorso in Cassazione da parte del governo contro queste sentenze che respingono i trasferimenti dei migranti nei centri in Albania. Trasferimenti previsti dal protocollo sull'immigrazione siglato dalla premier Giorgia Meloni e dal suo omologo albanese Edi Rama. Tutto questo ha avuto inevitabilmente delle ripercussioni sulla fiducia nella magistratura: oggi l’indice di fiducia è al 31,2%. Ciò vuol dire che i due terzi del Paese esprimono un giudizio molto severo sulle toghe.

 

 

 

Lo scontro tra governo e giudici, in ogni caso, non sembra essere sul punto di finire. Anzi. Con la vicenda dell’Albania ancora in sospeso e alcune cause giudiziarie legate all’attività di alcuni ministri del governo, è facile presumere che questo duello continuerà a dividere l'Italia anche in futuro.