Giustizia e politica
Ilaria Salis libera, Toti in carcere: e poi criticano i giudici ungheresi...
La storia è tutta qui, maledettamente semplice eppure sconcertante per molti italiani: Toti dentro, Salis fuori. Con una giustizia italiana che non pare affatto più rassicurante di quella ungherese.
Un governatore stravotato dai cittadini, incensurato, sottoposto a un’indagine assai discutibile su fatti di diversi anni fa e relativi a contributi regolarmente registrati, è costretto agli arresti domiciliari da oltre un mese, e un gip che pare molto schiacciato sulle tesi della procura lascia intendere che Toti non possa essere liberato per il rischio di reiterazione dei reati in vista delle regionali del 2025. Verrebbe da sorridere amaramente: perché trascurare analogo pericolo anche per le politiche del 2027 e le europee del 2029? Vogliamo dunque rinchiudere Toti per sempre e senza processo? (...)
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