Vento che cambia

Riforma della Giustizia, via libera di Mattarella: firma senza messaggi

Via libera di Sergio Mattarella al disegno di legge di Carlo Nordio, la riforma della giustizia contestatissima dalla sinistra e dal trasversale partito manettaro. Il Capo dello Stato infatti manda alla Camere il dl. Ma, soprattutto, la firma non è stata accompagnata da alcun messaggio, circostanza su cui la sinistra, sulle barricate per la riforma, dovrebbe interrogarsi.

Insomma, probabilmente il Quirinale ha meno da eccepire rispetto a quanto detto e scritto negli ultimi giorni, per quanto le sue raccomandazioni potrebbero essere arrivate a Giorgia Meloni nel faccia a faccia avuto qualche giorno fa.

La riforma come noto prevede l'eliminazione del controverso reato di abuso d'ufficio, dunque una stretta sulla pubblicazione delle intercettazioni da parte della stampa (vietato divulgarle se non sono contenute nei documenti dei giudici o se non sono state discusse in dibattimento). Dunque una stretta anche sulla segretezza dell'indagine nella sua prima fase.

Ora il disegno di legge è atteso al Senato, per il primo esame della Commissione giustizia presieduta da Giulia Bongiorno.