Il leghista
Roberto Calderoli, stoccata a Berlusconi: "Ora Mediaset inizia a muoversi...", un legittimo sospetto
Sta facendo lo sciopero della fame Roberto Calderoli. La sua protesta contro il silenzio generale - e degli alleati del centrodestra - sui referendum sulla giustizia andrà avanti "fino alla fine, non mi fermo. Ho anche scritto al presidente della Repubblica e mi rivolgerò a Draghi affinché intervengano". Nessuno infatti ne parla. "Chi è contrario non ha il coraggio di sostenere le ragioni del no, preferisce far fallire i quesiti per mancanza di quorum", spiega il leghista in una intervista a Il Giorno, E guai a dire che sono complicati i temi e i quesiti: "Sostenere che un magistrato deve essere indipendente è complicato? Per me no. Allo stesso modo auspico che il giudice sia terzo e imparziale, quindi dico separiamo le funzioni".
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Quest' ultimo quesito, in particolare, osserva Calderoli, "è il più dirompente perché realizza la giustizia giusta: un processo con la pubblica accusa e il difensore sullo stesso piano". "Anche Falcone chiedeva la separazione delle funzioni", ricorda. I referendum, sottolinea il leghista sono indispensabili perché sul tema giustizia la riforma Cartabia non è sufficiente, anzi, "sul Csm è addirittura peggiorativa: io lo avrei sciolto, la riforma aumenta il numero dei membri. Quindi, rispetto al passato, le correnti e i partiti se ne spartiranno sei in più, quattro togati e due laici, con un sistema elettorale per il quale si sa già a chi andranno questi posti".
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Di certo Calderoli si aspettava un impegno diverso da parte di Silvio Berlusconi, anche se "adesso Mediaset inizia a muoversi. Più fanno e meglio è, mettiamola così". Meglio degli alleati, in questa battaglia, "ci troviamo d'accordo" con "Calenda e Renzi". "L'articolo 75 della Costituzione indica la forma più alta di democrazia diretta. Il fatto che i grillini siano disinteressati o contrari alla partecipazione al voto mi sconvolge", conclude Calderoli. Ora bisogna solo sperare di raggiunger il quorum, "qualche sondaggio pirata mi fa essere fiducioso".