Qualcosa non torna

Non è l'Arena, Giletti inchioda la magistratura: "Una valanga di mer***a". Processo Eni, ecco il video "segreto" ignorato dai pm

A Non è l'Arena Massimo Giletti manda in onda un filmato ignorato dai pm. Oggetto: il processo Eni-Nigeria, protagonisti: l'avvocato Piero Amara e il dirigente Vincenzo Armanna, fra i principali testimoni d'accusa nel processo per corruzione internazionale. Il video, che è stato registrato nel 2014 e in modo segreto, mostra lo studio dell'imprenditore Ezio Bigotti. Qui sembra emergere un piano per ricattare i vertici della società petrolifera preannunciando l'intenzione di rivolgersi ai pm milanesi per far arrivare "una valanga di m... che tu non ne hai idea" ad alcuni dirigenti apicali della compagnia.

 

 

La videoregistrazione, trovata per caso durante un altro procedimento, poteva essere una prova a discarico degli imputati ma la Procura di Milano lo avrebbe celato al Tribunale. "Risulta incomprensibile la scelta del pm di non depositare fra gli atti del procedimento un documento che, portando alla luce l'uso strumentale che Armanna intendeva fare delle proprie dichiarazioni e dell'auspicata conseguente attivazione dell'autorità inquirente, ha straordinari elementi in favore degli imputati - scrissero i giudici-. Una simile decisione processuale avrebbe avuto quale effetto la sottrazione alla conoscenza delle difese e del Tribunale di un dato processuale di estrema rilevanza".

 

 

Stando a quanto sostenuto dal Tribunale, dal filmato sembra evincere che Armanna "aveva interesse a 'cambiare i capi della Nigeria' (in Eni) per sostituirli con uomini di suo gradimento ed essere così agevolato negli affari petroliferi che aveva in tandem con Amara". "Come mai - si chiede lo stesso conduttore di La7 nella puntata andata in onda domenica 13 febbraio - questi documenti sono stati tenuti segreti dai magistrati?".