Bufale

Fedez "arrestato con 28 grammi di cocaina in auto". Una storia agghiacciante in tribunale

Diffondere fake news? Per la Procura di Milano si può, basta non essere una fonte credibile. È accaduto ai danni di Fedez e di J-Ax. Su di loro nel 2017 era stata diffusa la seguente notizia: "Fedez e J-Ax arrestati con 28 grammi di cocaina nella macchina". Un'enorme balla che ha costretto i due cantanti prima a smentire attraverso l'agenzia giornalistica Ansa e poi a presentare una querela per diffamazione. Eppure per il sostituto procuratore milanese Isabella Samek Lodovici il caso va archiviato. Il motivo?

 

 

L'articolo 51 del codice penale che impedisce di punire chi esercita un diritto. Il reato è sì "oggettivamente configurabile", ma "si colloca nel contesto della disinformazione che spesso caratterizza l'ambito delle notizie dedicate al cosiddetto gossip con la spettacolarizzazione del pettegolezzo". Per di più l'indagato dai più strampalati nomi d'arte è anche noto come "il re della bufala sociale italiana". 

 

 

Questo però non lo rende esente dal risarcimento del danno. Ad opporsi all'archiviazione i legali del marito di Chiara Ferragni, Gabriele Minniti e Andrea Pietrolucci. "La pubblicazione di notizie false e denigratorie non è mai legittima", scrivono ricordando che la fake news ha creato diversi danni all'immagine del rapper. A maggior ragione perché la disinformazione è "in grado di influenzare e indirizzare le opinioni, le scelte e le tendenze di una considerevole quantità di persone".