Punzecchiato
In Onda, David Parenzo provoca Stefano Patuanelli: "Come un deputato di Forza Italia", gelo in studio
È scoppiato il caso che vede Matteo Renzi e Lucio Presta indagati per finanziamento illecito. Il leader di Italia Viva e il manager vip sono ora indagati dalla procura di Roma per finanziamento illecito e false fatturazioni. Alla base delle investigazioni c'è il documentario girato con Renzi protagonista Firenze secondo me. "Sono indagati, poi eventualmente ci sarà un rinvio a giudizio, poi eventualmente, anzi sicuramente ci sarà nel caso del rinvio a giudizio un processo che determinerà la validità giudiziaria", sostiene Stefano Patuanelli (M5S), nel corso del programma In Onda, condotto in coppia da David Parenzo e Concita De Gregorio e trasmesso su La7.
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"Garantista come un deputato di Forza Italia", lo stuzzica Parenzo. "Non garantista - controbatte Patuanelli -. È una cosa oggettiva. Si chiama anche questo diritto e costituzione". "Diciamo che quando lei fondò il MoVimento cinquestelle nella sua bellissima Trieste, il 'vaffa' era l'imperativo categorico kantiano dell'epoca e quindi forse...", commenta nuovamente Parenzo. "Non è la stessa cosa - risponde il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali -. Ricordo che quel 'vaffa' ha fatto sì che una rabbia montante in un Paese che soprattutto nelle fasce sociali più deboli, non aveva da troppi anni risposte da chi governava questo Paese, invece di arrivare nelle piazze, arrivasse in parlamento".
"Io vorrei una risposta sì, o no", lo interrompe Concita De Gregorio. "Dovresti rimanere con noi tutta la sera" - si rivolge poi al direttore de la Stampa Massimo Giannini, che chiedeva in collegamento di poter intervenire a proposito della tematica di discussione -. Sta arrivando anche Alessandro Zan, ne vedremo di ogni colore". "Lo saluterò con grande piacere", interviene Patuanelli. "Assieme alla nostra senatrice Maiorino sta combattendo una battaglia giusta contro le diseguaglianze".
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