Il ricordo della tragedia
Monumento ai Martiri delle Foibe a Parabiago: all'inaugurazione Paola Frassinetti, Riccardo De Corato e Chiara Valcepina
Sabato 21 settembre, l’Amministrazione Comunale del Comune di Parabiago, alla presenza del Sottosegretario all’Istruzione On. Paola Frassinetti, dell’On. Riccardo De Corato, del Consigliere Regionale Chiara Valcepina e di alcuni componenti della Giunta Comunale e del Consiglio Comunale, ha inaugurato il nuovo Monumento ai Martiri delle Foibe e le nuove Panchine Tricolori in Piazzale Martiri delle Foibe, il Monumento è stato installato dall’Amministrazione Comunale e le Panchine sono state generosamente finanziate e realizzate dal gruppo CALL S.R.L su proposta del Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia Giuliano Polito e di 12 Associazioni (A.C. “AsseFocale”, A.C. “El Bigatt”, A.C. “Noi sintem Moldova”, A.C. “Parabiago Medievale”, Associazione Nazionale Bersaglieri, Associazione Nazionale Carabinieri, ANVGD, ASI, Centro Studi “Pino Rauti”, Coldiretti, Comitato 10 Febbraio e Fare Verde).
Il Sottosegretario all’Istruzione On. Paola Frassinetti ha dichiarato: “Significativo il Monumento che ricorda i martiri delle foibe a Parabiago: sono segnali, che riaccendono il ricordo di tragedie per troppo tempo dimenticate.”.
L’On. Riccardo De Corato ha aggiunto: “Nella mattinata di sabato 21 settembre, con molta emozione, ho partecipato alla cerimonia di inaugurazione del nuovo Monumento ai Martiri delle Foibe tenutasi nella Città di Parabiago. Sono molto orgoglioso che, nei mesi scorsi, alla Camera dei Deputati, in Commissione Affari Costituzionali di cui sono Vicepresidente, abbiamo votato a larghissima maggioranza il testo base della Proposta di Legge che permetterà di revocare l’onorificenza assegnata dall’Italia al Maresciallo Tito. Mi auguro che la PdL venga approvata rapidamente dall’Aula: sarebbe la prima volta che viene tolta dal Parlamento un’onorificenza a un Capo di Stato, che si è macchiato di sanguinari ed ignobili crimini. Tito è l’artefice, infatti, della morte di migliaia e migliaia di Italiani, morti infoibati, e dell’esodo giuliano–dalmata. Il massacro delle foibe, le cui vittime abbiamo ricordato anche ieri a Parabiago, rappresenta un dramma profondo per la storia recente del nostro Paese.”. Il Consigliere Regionale Chiara Valcepina: “Ringrazio il Comune di Parabiago per aver avuto la sensibilità di ricordare con segni tangibili una tragedia immane come quella delle foibe, per troppo tempo ignorata.”.
Il Consigliere Comunale al Consiglio Comunale del Comune di Parabiago e Dirigente Provinciale di Fratelli d’Italia Giuliano Polito ha concluso: “Siamo felici di avere raggiunto questo risultato tanto importante per onorare al meglio il ricordo dei 350.000 esuli giuliano– dalmati e dei 30.000 martiri delle foibe, costretti all’esilio e alla morte dalla pulizia etnica sistematica della dittatura comunista jugoslava del Maresciallo Josip “Tito” Broz. Desideriamo ringraziare il Sindaco Raffaele Cucchi per avere disposto l’installazione del nuovo Monumento e per avere fatto propria la nostra proposta di ritinteggiare le panchine con i tre colori della bandiera nazionale, le Associazioni e i relativi Presidenti per avere dimostrato tutta la loro sensibilità nei confronti di un tema tanto importante per tutti noi e per avere sottoscritto fin da subito la nostra proposta e, infine, il gruppo CALL S.R.L. e il Presidente Federico Zerbetto per essere stato al nostro fianco anche questa volta.”.