Fase di evoluzione
Pneumatici del futuro, come saranno per EuroimportPneumatici
Come saranno gli pneumatici del futuro per EuroimportPneumatici?
Pur alle prese con le difficoltà provocate dal mutamento del quadro inflazionario dell'ultimo biennio, il comparto degli pneumatici di ricambio per auto e moto attraversa una fase di evoluzione. Dal punto di vista commerciale, infatti, emergono nuove tendenze, in linea con la diversificazione delle modalità di consumo da parte dell'utente medio; in termini tecnici, invece, la ricerca tecnologica produce soluzioni innovative, improntante al miglioramento delle performance e con un occhio (inevitabile) di riguardo all'impatto ambientale. Quale sarà, quindi, il futuro di un settore così complesso come quello degli pneumatici per automotive? Proviamo ad individuare alcune direttrici di sviluppo a medio e breve termine in questo breve approfondimento.
Gomme online: come si sta sviluppando l'e-commerce di settore
Acquistare online è ormai un'abitudine consolidata per milioni di consumatori. Le categorie merceologiche maggiormente interessate dal boom dell'e-commerce sono, però, soprattutto quelle dell'hi-tech, dell'abbigliamento, dell'editoria mentre, per quanto riguarda i pneumatici, il processo di integrazione tra canali fisici e digitali è ancora agli albori. Resta ancora piuttosto radicata l'abitudine di rivolgersi ad un interlocutore di fiducia ma, al contempo, sempre più spesso gli utenti si rivolgono al web per cercare informazioni di carattere tecnico o farsi un'idea circa i prezzi di un determinato prodotto.
È in quest'orizzonte che si inseriscono rivenditori specializzati nella vendita di pneumatici online come Euroimportpneumatici.com; il portale offre la possibilità di sfogliare comodamente un'ampia gamma di prodotti, consultando prezzi e schede tecniche. Ciò consente all'utente di farsi un'idea più chiara circa il prodotto da acquistare (non necessariamente online); la scelta successiva del canale di vendita può dipendere da tanti fattori, non soltanto quello economico ma anche dalla disponibilità di servizi di assistenza pre e post vendita, nonché dalle condizioni per un eventuale reso del prodotto.
Pneumatici sempre più 'green': possibilità e soluzioni
La necessità di produrre gomme ecosostenibili influenza tutte le fasi di sviluppo del prodotto, dalla raccolta della materia prima al recupero degli pneumatici usurati che non possono essere rigenerati. Tra i fattori che alimentano certamente questo tipo di 'urgenza' vi è anche il costante aggiornamento del quadro normativo comunitario; basti pensare, ad esempio, alla prossima entrata in vigore della classe ambientale Euro 7 che prevede, tra gli altri, anche parametri inerenti alle emissioni di particolato ed alla resistenza all'usura degli pneumatici di nuova generazione.
Da ciò è facile intuire come le gomme del prossimo futuro non solo dovranno avere un minore impatto sull'ambiente ma anche durare il più a lungo possibile, così da ridurre la produzione di rifiuti. In termini di sostenibilità, già da anni le aziende sperimentano l'utilizzo di gomma riciclata o, in alternativa, di materia prima di origine naturale (come, ad esempio, alcuni scarti della produzione agricola, soprattutto fibre e olii vegetali). Stesso impegno viene profuso anche nella ricerca di soluzioni che permettano di smaltire e riciclare più efficaciemente le coperture usurate. A tal riguardo, uno studio realizzato quest'anno da un team di ricercatori olandesi, ha analizzato le possibilità offerto da un processo denominato devulcanizzazione; nelle conclusioni, gli autori sottolineano come "l'ulteriore sviluppo della tecnologia di devulcanizzazione supporterà la transizione verso un'economia circolare ma non supererà le barriere identificate dalla ricerca" (ovvero le differenze tra le varie mescole utilizzate e i diversi processi di vulcanizzazione implementati dalle aziende produttrici).
Per andare oltre questi limiti tecnici, si legge, sarebbe necessaria "una più sistematica innovazione a livello industriale nella produzione della gomma"; inoltre, spiegano i ricercatori, "il riciclo è necessario per incoraggiare la collaborazione tra le varie organizzazioni nella catena del valore di produzione e riciclo". Ad oggi, infatti, il procedimento per la rigenerazione delle gomme usate è regolamentato, in dettaglio, da una normativa comunitaria mentre per riciclare gli pneumatici danneggiati o troppo usurati sono soprattutto le aziende di settore a sperimentare tecniche e procedimenti di recupero.