"Un altro Ferragosto", il nuovo film di Paolo Virzi, ecco il sequel di "Ferie d'agosto"

“Perchè proprio adesso ripartire con questa storia? ” si chiede il regista Paolo Virzì che, dopo 30 anni , è tornato sull'isola di Ventotene per girare il sequel di “Ferie d'agosto”.Una commedia un po' amara ,politicamente di sinistra e che non fotografa più l'Italia di Berlusconi, come aveva fatto nel primo film. Ma a Paolo Virzì perdoni sempre tutto : è talmente bravo e sincero che non riesci a dimenticare che non fai parte di quella “squadra”., ne di altre. Il film racconta un pezzo di vita che un po' appartiene a tutti noi, fatta di famiglie, di amori, di figli, generi, nuore, finti, e veri amici. Tra questi c'è Sandro (Silvio Orlando) , malato terminale che i parenti portano a Ventotene per regalargli l'ultima estate. Interessanti i flashback in bianco e nero, dove Sandro ex combattente di sinistra che voleva liberare l'Italia dal fascismo, attraverso i sogni e i momenti dove confonde realtà e fantasia, rivede tutti i suoi compagni tra cui un giovanissimo Sandro Pertini.: “Fare questo film è stato un bilancio del tempo che passa, sono quasi sorpreso di essere ancora vivo a 60 anni”, commenta Virzì.:

Ma uno come lui deve arrivare molto più avanti negli anni: chi se non Paolo può raccontare con lucidità storie così complicate sull'Italia di oggi? I legami sono commoventi e gli attori che formano il cast fanno di tutto per convolgerci in questa storia. Bravi? Forse, dovrei dire bravissimi, , ma un po' noiosi nei rispettivi ruoli. Su quell'isola c'è troppa confusione e troppi personaggi da gestire anche se tutto funziona. Chi se la cava benissimo è Sabrina Ferilli, nei panni di Marisa: “E' una donna che crede nella coppia, racconta l'attrice,-investe tutto in questo sentimento, si impegna, ma questo la porterà a dubitare, e forse, a cambiare vita. Le donne che vengono raccontate nel film, prosegue,- sembrano vinte, ma .mai rassegnate”.Infatti sta con Piero (De Sica) un uomo abbastanza fragile .Christian De Sica, che ci piace molto nei ruoli decisamente difficili, risponde: “Sì, è un personaggio molto complesso, però quando mi hanno chiesto di interpretare questo ruolo ho accettato subito. Durante una telefonata mi hanno annunciato che avrei dovuto lavorare con la Ferilli e recitare con la regia di Virzì. Non rinnego nulla del mio passato però ho pensato: altro che Vacanze di Natale, questo film per me sarebbe stato un fiore all'occhiello. Paolo Virzi, dopo mio padre, è stato quello che più di altri mi ha dato tantissimo”.Tra i protagonisti la bravissima Laura Morante: “In quasi 30 anni Cecilia (il suo ruolo) non si rassegna ad essere quasi trasparente per molti della famiglia. Un po' la ignorano , perchè è egocentrica, però ama il marito (Orlando) , anche se tra loro c'è come un vuoto. Lui è sempre stato un intellettuale, mentre lei si è spesso sentita un po' inferiore”.

Ma a vederla da spettIatrice se la cava benissimo mentre, per caso o per diletto, a baciarla sono ben due uomini.” Il marito è ge,loso? Impossibile! Sandro (Orlando) è in simbiosi con il nipotino che ama come un figlio: “E' l'unico che mi sta sempre vicino”, sottolinea- “ mi accompagna a vedere la scogliera , mi fa compagnia per non lasciarmi solo” Mentre Il figlio (Vinicio Marchionni), è un maschilista: “Infatti è un personaggio tosto”, ammette l'attore-” e anche arrogante, il classico maschio alfa che non è in grado di dare un bacio alla moglie”. Nel cast anche Rocco Papaleo nei panni di un carabiniere in borghese. Tra gli altri: Emanuela Fanelli, Anna Ferraioli Ravel,Gigio AlbertiPaola Tiziana Cruciani,Raffaella Leborroni. Il film è in uscita il 7 marzo con il Marchio 01.