Promuovere l’inclusione Sociale e la Mobilità delle Persone con Disabilità nel Settore Automobilistico

Dopo un’intensa e costruttiva tavola rotonda, siamo lieti di annunciare la sottoscrizione del nuovo “Protocollo d’Intesa” tra UNASCA e FISH, un passo significativo verso l’inclusione sociale e l’autonomia di guida delle persone con disabilità.

Il Ministro per la disabilità, On. Alessandra Locatelli, nel suo messaggio ha ringraziato “l'associazione UNASCA, FISH, il Centro Studi "Cesare Ferrari", gli organizzatori e tutti coloro che hanno reso possibile questo momento di riflessione, che permette di tenere alta l'attenzione su temi importanti quali il diritto alla mobilità e la formazione del personale delle autoscuole e degli studi di consulenza automobilistica per i clienti con disabilità”. 

“Informare e formare rispetto alle nuove opportunità che possono contribuire a migliorare la qualità della vita di ogni persona e a facilitarla è importante, così come è fondamentale rafforzare la collaborazione a tutti i livelli per poter dare risposte sempre più puntuali ai bisogni delle persone e delle loro famiglie”, ha sottolineato il Ministro. 

Il Vice Segretario Nazionale Studi di Consulenza UNASCA, Francesco Osquino,  ha ribadito “ Unasca è orgogliosa di essere all’avanguardia  nell’implementazione di misure concrete che riguardino le pratiche amministrative e il conseguimento della patente per favorire l’accessibilità e l’autonomia delle persone con disabilità nel settore automobilistico. Il progetto UNASCAbile è un passo significativo verso una società più inclusiva e accessibile a tutti.

Il Presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap (FISH), Vincenzo Falabella,  ha espresso: “Un accordo necessario per porre al centro del dibattito nazionale il tema della mobilità per le persone con disabilità. Attraverso la mobilità la persona con disabilità è autonomia è indipendente. La mobilità consente alle persone con disabilità di essere cittadini di una comunità di appartenenza. Con questo accordo andremo a garantire inclusione sociale e pari opportunità per chi oggi vive nel nostro paese con una condizione di disabilità.”

Il “Protocollo d’Intesa” si articola in cinque punti chiave, tra cui la formazione specifica per gli studi di consulenza automobilistica e le autoscuole, l'istituzione di tavoli tecnici per influenzare la legislazione, il supporto all'ottenimento della patente di guida, la formazione su tematiche fiscali e partnership commerciali per offrire vantaggi alle persone con disabilità.

Questo protocollo rappresenta un impegno tangibile per un futuro accessibile per tutti i cittadini italiani.

Grazie alla collaborazione tra UNASCA, FISH e Guidosimplex, guardiamo con fiducia verso un panorama automobilistico sempre più inclusivo e rispettoso delle diversità.