Banca Ifis

Banca Ifis, triplicato l’impatto sociale di ogni euro investito sui giovani atleti del CONI

Banca Ifis rafforza il proprio sostegno al mondo dello sport e ai giovani erogando al CONI – Comitato Olimpico Nazionale Italiano –, per il terzo anno consecutivo, un finanziamento destinato a borse di studio pari a 160mila euro che saranno distribuite ai medagliati juniores del 2023. L’iniziativa è stata presentata alla stampa lunedì 18 dicembre presso la Sala Giunta del CONI dal Presidente del Comitato Olimpico, Giovanni Malagò, e dal Presidente di Banca Ifis, Ernesto Fürstenberg Fassio, che per l’occasione ha illustrato i risultati dell’applicazione del modello di “misurazione d’impatto sociale”, sviluppato dalla Banca con il Politecnico di Milano, a questa attività dedicata ai giovani atleti medagliati. “Siamo felici di rinnovare, ancora una volta, il nostro sostegno al CONI e valorizzare così il movimento sportivo giovanile italiano. Lo sport come strumento di inclusione sociale e di crescita personale per i nostri giovani talenti è uno dei pilastri su cui si poggia l’azione di Kaleidos, il Social Impact Lab attraverso il quale Banca Ifis promuove la propria agenda sociale. Anche per questo motivo, abbiamo compiuto un ulteriore passo avanti applicando il nostro modello di misurazione dell’impatto sociale alle borse di studio erogate al CONI nel 2022. L’analisi condotta sottolinea l’impatto positivo che può produrre la collaborazione tra il settore pubblico e una banca privata come quella tra Banca Ifis e CONI. Siamo orgogliosi del messaggio che ci arriva dai giovani atleti che hanno beneficiato delle borse di studio, i quali hanno dichiarato come il nostro sostegno abbia avuto una forte incidenza sul proprio benessere personale, sulle performance sportive e, di conseguenza, anche sulle loro prospettive future”, dichiara Ernesto Fürstenberg Fassio, Presidente di Banca Ifis.

Il sostegno allo sport giovanile e alla sua capacità di generare impatto sociale positivo
Attraverso il “modello di misurazione d’impatto”, sviluppato dall’Ufficio Studi di Banca Ifis in collaborazione con Triadi – spin-off del Politecnico di Milano – Banca Ifis ha evidenziato che ogni euro investito nelle Borse di Studio agli atleti produce un impatto sociale pari a 3,3 euro. In sintesi, quindi, i 160mila euro erogati generano un impatto sociale pari a 526mila euro, ovvero 3,3 volte. L’impatto sociale è il risultato della combinazione di quattro elementi di monetizzazione del valore generato: i) la valorizzazione della crescita del benessere personale degli atleti delle proprie capacità; ii) la riduzione dei costi sostenuti dalla pubblica amministrazione per il supporto degli inattivi; iii) la valorizzazione della formazione professionale, resa accessibile grazie alle borse di studio; iv) la monetizzazione delle maggiori possibilità occupazionali e della crescita professionale perseguita dai giovani medagliati. La parte quantitativa ottenuta dall’applicazione del modello di misurazione, è il risultato di quanto emerso dallo studio che Banca Ifis ha realizzato sugli effetti che le borse di studio hanno avuto sui giovani atleti beneficiari. Gli sportivi coinvolti hanno evidenziato tre aree di impatto positivo sulla loro quotidianità: il benessere personale, le performance sportive e le prospettive future. Le interviste condotte sul campione di atleti beneficiari di borsa di studio, nel corso del 2022, hanno evidenziato che:
- Il 62% degli atleti ha potuto meglio conciliare lo studio con gli allenamenti;
- Il 68% ha dichiarato di essere riuscito a concentrarsi maggiormente sull’attività sportiva, con forti benefici sulle performance;
 - Il 51% ha migliorato i propri risultati scolastici;
 - Il 68% ritiene di avere oggi maggiori possibilità di trovare lavoro una volta terminati gli studi.


Le dichiarazioni degli atleti trovano riscontro nei risultati sportivi da loro ottenuti nel corso delle manifestazioni sportive del 2023. I giovani sportivi beneficiari di borse di studio Banca Ifis hanno vinto 143 medaglie contro le 135 totali del 2022 (+6%), con una incidenza degli ori che cresce di 9 punti percentuali passando dal 34% del totale 2022 al 43% del totale 2023. I successi sportivi, inoltre, contribuiscono alla crescita del “personal branding” dei giovani atleti producendo una crescita media della fanbase social del +103% nel 2023.

Banca Ifis e l’impegno per lo sport
Lo sport come strumento di inclusione sociale rappresenta uno degli ambiti d’azione di Kaleidos, il Social Impact Lab di Banca Ifis voluto dal Presidente Ernesto Fürstenberg Fassio che nel triennio 2022-24 promuoverà iniziative sociali con un piano di investimenti da 6 milioni di euro. Tra le iniziative sviluppate nell’ambito dello sport rientra il sostegno ai giovani atleti del CONI attraverso la donazione di borse di studio a favore degli atleti azzurri; il Torneo Ravano di Genova - il principale appuntamento calcistico europeo dedicato alle scuole primarie - supportato dalla UEFA; la realizzazione, nel 2022, di un nuovo campo da calcio per l’Istituto Opera Don Bosco Sampierdarena di Genova, situato in una delle aree più critiche della città. A livello professionistico, Banca Ifis dal 2021 è Main Sponsor di U.C. Sampdoria comparendo sulle maglie di tutte le formazioni maschili, femminili e giovanili. L’impegno della Banca nello sport abbraccia anche la dimensione economica e sociale di tutte le componenti dello sport: per offrire ai decisori, pubblici e privati, dati e informazioni utili per l’implementazione di progetti strategici a favore del settore, Banca Ifis ha pubblicato nel marzo 2022 il primo Osservatorio sullo Sport System italiano. L’edizione 2023 mappa il sistema italiano sportivo (con ricavi che superano i 102 miliardi di euro e con un’incidenza sul PIL del 3,4%) aggiungendo nuovi importanti tasselli, tra cui l’analisi sulla portata dei grandi eventi sportivi: veri e propri generatori di valore economico e sociale che coinvolgono organismi nazionali e sovranazionali a più livelli e oggetto di interesse mondiale. Nel solco di queste iniziative, infine, Banca Ifis ha realizzato il primo studio dedicato alla valorizzazione economica del Giro d’Italia, la più importante manifestazione ciclistica italiana.