Il ministro
Stati Uniti, Sangiuliano: "Restituite all'Italia 19 opere d’arte trafugate illegalmente"
Dopo aver partecipato alle celebrazioni del Columbus Day, il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha avuto a New York una fitta serie di impegni istituzionali. È intervenuto nella sede del Consolato Generale d’Italia, insieme al Procuratore distrettuale di Manhattan, Alvin Bragg, a una cerimonia di restituzione di 19 opere d’arte classica, trafugate illegalmente dall’Italia e adesso restituite al patrimonio dello Stato, grazie alla collaborazione tra il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, l’Homeland Security Investigations e la Procura Distrettuale di Manhattan.
“Il patrimonio culturale è l’anima della Nazione. Ringrazio le autorità americane per la loro eccellente collaborazione nella lotta al traffico illecito di beni culturali. Sono oltre 400 le opere d’arte che abbiamo rimpatriato dagli Stati Uniti da quando ho assunto l’incarico”, ha dichiarato il Ministro.
Sangiuliano ha fatto, poi, visita al Palazzo di vetro delle Nazioni Unite, accompagnato dal Rappresentante Permanente d’Italia, l’Ambasciatore Maurizio Massari, per incontrare l’Assistente Segretario generale per gli Affari Economici e Sociali, Maria Francesca Spatolisano a cui ha evidenziato l’impegno dell’Italia affinché la cultura sia riconosciuta dall’ONU come un bene pubblico essenziale e un motore di sviluppo sostenibile, in particolare per gli Stati in via di sviluppo. In proposito, il Ministro ha illustrato i piani per rafforzare la collaborazione in campo culturale con gli Stati africani, anche in vista del prossimo vertice Italia-Africa, convocato dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Con il direttore del MoMA (Museum of Modern Art), Glenn Lowry, il Ministro ha passato in rassegna le collaborazioni in corso tra il museo newyorkese e le istituzioni culturali italiane. Ha, inoltre, illustrato i diversi programmi di valorizzazione dell’arte e della creatività italiane contemporanee lanciati dal Ministero della Cultura, come il progetto della “Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea”.
Infine, il Ministro della Cultura si è recato, insieme al Console Generale, Fabrizio Di Michele, in visita alla sede della ‘Italian Accademy” della Columbia University, per visionare il centro di ricerca sulla cultura e la scienza, frutto di un accordo tra lo Stato italiano e l’ateneo statunitense. Accolto dalla Direttrice esecutiva, Barbara Faedda, il Ministro ha visitato l’istituzione erede della “Casa italiana”, fondata nel 1927 grazie all’impegno della comunità italo-americana e diretta per undici anni da Giuseppe Prezzolini. Si è, così, intrattenuto per un incontro con gli studiosi ospiti dell’accademia nell’ambito del programma di borse di ricerca.