L'intervista

Efe Bal senza segreti: "Vi svelo perché i miei clienti mi cercano. Meno male che esistono i siti di incontri..."

Francesco Fredella

Efe Bal, una delle trans più famose, si racconta senza segreti. Una chiacchierata molto pepata senza freni, ricca di anedotti. Efe, originaria della Turchia, da due anni è iscritta a Moscarossa, uno dei siti più conosciuti per gli incontri e che va per la maggiore. Sui social va fortissimo e precisa: “Non ho età, sono come il vino…”. Poi fa un vero endorsment ai siti di incontri: “Meno male che esistono questi siti perché troppi uomini cercano noi prostitute per trasgredire, siamo noi che salviamo i matrimoni”.

“Un uomo sposato non fa molte cose con la propria moglie e cerca trasgressione con noi”, puntualizza. Efe da anni fa il mestiere più antico del mondo e parla anche di guadagni: “Avevo un debito con il Fisco di circa 1 milione di euro, ora è prescritto. Guadagno molto, fate voi i calcoli”.

Efe, poi, parla anche della tipologia di clienti senza peli sulla lingua.

Che tipo di clienti hai?

“Di ogni tipo. Tanti sposati, giovani, etero. Ma anche molti fidanzati. Dai 22 ai 70 anni vengono da me. Molto tempo fa anche un prete è stato mio cliente. Non vi dirò mai il nome, nemmeno sotto tortura. Il 90% dei miei clienti sono o fidanzati o sposati, anche per questo motivo sono contenta di essere rimasta single. Non vado con tutti quelli che mi contattano, almeno ora. Noi serviamo anche per desideri sconci/sporchi e per trasgressioni varie, spesso gli uomini vedono la propria compagna in un modo che non gli è consentito farle con loro queste trasgressioni”.

Quando ti sei iscritta a Moscarossa?

“Un paio di anni fa ma lo conoscevo già da tempo”.

Possiamo definirlo un sito di incontri?

"Sì e menomale che c'è! Noi siamo utili agli uomini, per far andar avanti i loro matrimoni, noi sex worker salviamo i matrimoni. A differenza di quanto si dice posso assicurare che gli italiani non sono omofobi, sono persone eccezionali. Non mi piacciono quelli che si drogano”.

Cosa ne pensi dei social per adulti?

Esistono siti dove è possibile mostrarsi e vengono definiti siti di Escort ma non è così, sono siti all’interno dei quali non è possibile inviare e ricevere dati di contatto e di conseguenza incontrarsi fisicamente, rischi di essere bannata. Ho letto da qualche parte di una persona che è arrivata a guadagnare 170 mila euro in un mese, solo mostrando il proprio corpo. Questa per me non è prostituzione. Nel periodo covid questi siti sono serviti anche a me per sbarcare il lunario, in quel periodo ho raggiunto il mio record, non ho fatto sesso per 1 mese.

Tu sei un riferimento all’interno del sito Moscarossa e per i trans?

Nel sito Moscarossa io sono un utente come tante altre, tuttavia sì, quando altri trans vedono la mia presenza in alcuni siti tendono a fidarsi maggiormente. Negli anni non sono mai riuscita a creare e coltivare amicizie importanti con altre trans, non è possibile, molte vivono male e sono lontana dalla loro visione di vita.

Hai mai avuto dei preti come clienti?

Tanti anni fa poi magari vengono ma non indossano gli abiti dei preti, comunque dovresti porre questa domanda ai Gigolò gay, sono i loro preferiti.

Paura delle malattie?

No, non ho assolutamente paura perché sono molto attenta e mi prendo cura di me. Utilizzo sempre il preservativo e prendo tutte le precauzioni

Di dove sei?

Turchia – Instanbul

Età?

Non ho età, sono come il vino Efe significa Eroe – Bal significa Miele.

Cosa ne pensi del Gay Pride?

Ci ho fatto dei video sui miei canali social, in sintesi penso che tra i partecipanti siano realmente in pochi ad essere interessati ai diritti, la maggior parte partecipa per spettacolo.