Un bell'alpino, un grande aviatore

Italo Balbo e la radio della Resistenza: cultura e storia tra Ravenna e Pesaro

Nei superbi spazi del Salone dei Mosaici di via IX Febbraio, ai piedi, del mosaico, che ricorda le imprese dell'Aviazione Legionaria in Spagna, l'Associazione culturale Tessere del 900 ha ripercorso l'incredibile vicenda di Italo Balbo con Storia ed imprese dell'Aeronautica Militare.  Un evento che ha assistito alla partecipazione di un pubblico curioso ed interessato, fatto di appassionati di storia militare e non, nell'anno in cui si celebra il centenario dell'Arma Azzurra fondata, nel 1923, proprio da Italo Balbo.

"Da un Alpino, Balbo, da un Bersagliere, Douhet, da un marinaio, Guidoni. Se lasciate cadere l'occhio sullo stemma dell'Aeronautica Militare, sopra al motto Virtute Siderum Tenus, noterete che in esso vi sono tre stemmi delle squadriglie del Servizio Aeronautico del Regio Esercito e lo stemma dell'Aviazione navale" ha ricordato Marco Petrelli, giornalista e storico, responsabile della collana AEROVIE di Eclettica Edizioni e autore, per Eclettica, di Un bell'Alpino, un grande Aviatore. Italo Balbo fra gli Alpini e l'Aeronautica con il Gen. S. Giorgio Baldacci ed il Gen. Brig. Alessandro Pinelli, libro presentato nel corso dell'iniziativa. 

"Ufficiale degli Alpini pluridecorato e legatissimo al Corpo, Maresciallo dell'Aria e pacificatore della Libia, Italo Balbo rappresenta la complementarietà delle Forze Armate simboli dell'identità della Nazione e massimo esempio di spirito d'abnegazione per la difesa della Patria" ha proseguito Petrelli. 

 

LA GUERRA DI LIBERAZIONE IN PRIMA LINEA E NELL'ETERE

"Italia Combatte! Radio Bari, Corpo Italiano di Liberazione, Patrioti nella Campagna d'Italia (1943-1945)" è invece il titolo dell'appuntamento pesarese organizzato e curato dall'Associazione I Verdi di Gorizia in collaborazione con la Provincia di Pesaro-Urbino. 

“Per oltre un decennio voce italiana in lingua araba – afferma il Presidente dell'Associazione, Gen. Brig. Caldarola –  dopo l’Armistizio del settembre ’43 Radio Bari, con nuova configurazione,  gioca un ruolo determinante nell’informare e tenere unite le formazioni della Resistenza, militare e civile, e i soldati del Corpo Italiano di Liberazione che combattono, al fianco degli Alleati, per liberare il Paese dall’occupazione tedesca”.

All'evento, che si terrà presso la Sala del Consiglio Provinciale, prenderà parte un parterre di relatori d'eccezione: il prof. Capanna Piscè dell'Università degli Studi di Urbino, lo storico Andrea Santangelo ed il Colonnello Antonio Di Leonardo Comandante del 28° Reggimento Pavia dell'Esercito Italiano, unica realtà militare della Difesa ad occuparsi di comunicazioni operative e, dunque, attinente al tema trattato dalla conferenza.