2 giugno
Renato Brunetta: "Pace e democrazia: la scelta di 76 anni fa oggi è la nostra stella polare"
"Settantasei anni fa le nostre madri, per la prima volta al voto, e i nostri padri scelsero: Repubblica! Oggi quella scelta è la nostra stella polare, come ci ha ricordato il presidente Mattarella nel suo fermo discorso di ieri. Con la Costituzione - ha affermato il Capo dello Stato - l'Italia ha imboccato con determinazione la strada del multilateralismo, ha deciso di non avere Paesi nemici e ha lavorato per il consolidamento di una collettività internazionale 'consapevole dell'interdipendenza dei destini dei popoli, nel rispetto reciproco, per garantire universalmente pace, sviluppo, promozione dei diritti umani'. Quella strada, immortalata nella nostra Carta con il 'solenne' impegno alla rinuncia della guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali, non può farci avere esitazioni davanti a un nuovo conflitto, morte e distruzione, nel cuore d'Europa: la Repubblica è accanto all'Ucraina aggredita dalla Federazione russa. Sempre dalla stessa parte. Dalla parte della coesistenza pacifica, della ricerca di soluzioni che portino al ritiro delle truppe occupanti, della democrazia e della libertà. Dalla parte giusta della storia. Viva la Repubblica, viva l'Italia". Lo sottolinea in una nota Renato Brunetta, ministro per la Pubblica amministrazione.