L'incontro

Pnrr, Gelmini: “Commercialisti strategici per assistere imprese e accelerare procedure”. De Nuccio: “Intesa con ministra per collaborazione al Piano"

“Stiamo lavorando per rispettare il timing del Pnrr al fianco di regioni, province e comuni, coinvolgendo imprese e parti sociali alle prese con il ‘caro energia’. L’obiettivo è quello di portare avanti la transizione ecologica e digitale, superando il divario tra Nord e Sud del Paese su infrastrutture, occupazione e valorizzazione del capitale umano”.
Queste le parole di Mariastella Gelmini, ministra per gli Affari regionali e le Autonomie, nel corso dell’incontro che si è svolto a Roma con Elbano de Nuccio, direttore dell’Osservatorio sulla Gestione della Crisi d’impresa della Libera Università del Mediterraneo e candidato presidente al Consiglio Nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.
“E’ evidente che mai come in questa fase – ha proseguito la ministra per gli Affari regionali e le Autonomie – appare strategico il coinvolgimento dei commercialisti sia per assistere le aziende, con l’obiettivo di accelerare le procedure, sia per contribuire ad individuare soluzioni condivise sui temi fiscali e tributari”.                                                            
Il professor de Nuccio ha espresso viva soddisfazione per le aperture nei confronti dei commercialisti: “Con la ministra Gelmini, abbiamo trovato un’intesa importante affinché i professionisti possano collaborare concretamente all’esecuzione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. A partire proprio dalla certificazione delle spese nella fase dì rendicontazione dei finanziamenti previsti nel PNRR, attività di assoluto rilievo dalla quale dipenderà l’immagine stessa dell’Italia, agli occhi dei partner europei. Noi siamo pronti a fare ancora una volta la nostra parte – ha aggiunto de Nuccio – come è già accaduto nel corso della crisi pandemica durante la quale siamo stati al fianco di imprese e famiglie per seguire tutte le procedure relative alle misure di sostegno. Adesso è giunto il momento del cambio di passo che consenta di mettere in campo un nuovo modello sistemico dì coinvolgimento dei professionisti per il rilancio dell’economia”.