Rifiuti: Comune Albano Laziale deposita ricorso al Tar contro decreto Clini (4)

giovedì 31 gennaio 2013
Rifiuti: Comune Albano Laziale deposita ricorso al Tar contro decreto Clini (4)
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(Adnkronos) - "Novita' importanti anche sul fronte del controllo in termini igienico-sanitari e ambientali del sito di discarica. E' giunta ieri, infatti, la risposta ufficiale della Regione Lazio alla lettera redatta dai sindaci di bacino il 9 gennaio scorso in cui si chiedevano ulteriori accertamenti urgenti in corrispondenza dei pozzi spia della discarica di Roncigliano. Con la nota di ieri, la Regione Lazio, stabilisce una serie di azioni da attuarsi per chiarire definitivamente lo stato ambientale dell'area. Due le linee d'azione che riguarderanno sempre la societa' Pontina Ambiente". "La prima consta nel produrre una documentazione conclusiva relativa ai pozzi in cui si erano riscontrati superamenti dei valori degli idrocarburi aromatici (benzene), e per questo oggetto della diffida da parte della Provincia di Roma, in cui si certifichi il superamento dell'emergenza - prosegue - Sara' poi un'apposita conferenza dei servizi, convocata dal Comune di Albano Laziale, cui parteciperanno Regione Lazio, Provincia di Roma e Arpa Lazio a valutare l'approvazione o meno del documento. La seconda linea guida si riferisce, invece, agli altri pozzi della discarica in cui il superamento e' relativo a materiale di natura metallica non necessariamente ascrivibile a attivita' antropica". "Per questo motivo la Regione Lazio impone alla Pontina Ambiente di effettuare tutte le analisi e caratterizzazioni necessarie al fine di stabilire se la concentrazione di elementi metallici sia dovuta alle caratteristiche del suolo anziche' alle attivita' umane industriali. Anche in questo caso, la valutazione della documentazione prodotta sara' affidata alla conferenza dei servizi convocata dal Comune di Albano Laziale con gli stessi soggetti di cui sopra - conclude - Sul fronte dei ricorsi, infine, come comunicato dal Sindaco Marini agli altri sindaci di bacino, relativamente alla denuncia alla Commissione europea i consulenti legali di Albano e l'avvocatura del Comune di Pomezia stanno procedendo alla definizione dell'atto. Relativamente al ricorso alla Corte Europea per i Diritti dell'Uomo (Cedu), invece, la conferenza dei sindaci e' ancora in attesa che lo studio legale che assiste i comitati No-Inc trasmetta gli atti cosi' da permettere ai comuni di aderire al ricorso".