(Adnkronos) - Tornando ai conti, Mediobanca ha chiuso l'esercizio in rosso a causa della perdita del Principal Investing, superiore a 400 mln di euro. L'istituto aveva gia' previsto, in occasione della presentazione del piano industriale, che l'esercizio 2012-13 si sarebbe chiuso con una perdita intorno ai 200 mln. La perdita del Principal Investing e' stata determinata dal minore contributo delle Generali (da 146 mln a 17 mln) e da svalutazioni per 404 mln. Come previsto dal piano industriale 2014-16, tutti i possessi azionari, tranne Generali e Burgo, sono stati trasferiti al comparto Afs (disponibili per la vendita) e sono stati valorizzati ai corsi di mercato, con conseguenti svalutazioni nette per 404 mln. Viene confermato l'obiettivo di ridurre l'esposizione azionaria, oggi pari a 4 mld, di altri 1,5 mld nel corso del triennio del piano. Nel dettaglio, Mediobanca ha trasferito al comparto Afs (disponibili per la vendita, Available For Sale) tutte le partecipazioni, tranne Generali e Burgo, valutandole quindi ai corsi di mercato. Il passaggio ha generato utili per Gemina (23 mln) e Pirelli (65,6 mln) e perdite per Telco (-319,7 mln) e Rcs Mediagroup (-38,5%). A tali rivalutazioni e svalutazioni si aggiungono le svalutazioni sulle altre azioni quotate disponibili per la vendita (-29,1 mln), quelle in Burgo (-35,6 mln), Sintonia (-33,4 mln) e Sante' (-25,2%). Obbligazioni e azioni minori concorrono positivamente per 45,9 mln. (segue)
