Lombardia

Borsa: Europa debole in attesa Ws, Milano -0,03%, banche contrastate

Milano, 10 feb. (Adnkronos) - Mattinata deboli per le principali borse europee che, dopo un avvio intonato al rialzo, registrano flessioni contenute in attesa dell'apertura delle negoziazioni a Wall Street. Se le piazze finanziarie asiatiche riescono a chiudono con rialzi sostenuti, il Vecchio Continente continua a fare i conti con i timori nell'area euro. Alle 14.20 l'indice Ftse Mib cede lo 0,03% a 19.685 punti mentre lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi scende a quota 202 con un rendimento del 3,70%. Nella media del 2013 la produzione industriale in Italia, secondo i dati Istat, è crollata del 3% rispetto all'anno precedente. A dicembre, la produzione è calata dello 0,7% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. In deciso calo Madrid -0,98%, in flessione anche Lisbona -0,31%, in progresso invece Parigi +0,22%. Rialzi intorno alla parità per Londra +0,14%, Zurigo +0,01% e Francoforte +0,01%. A Piazza Affari maglia nera per Telecom che flette dell'1,21% a 0,855 euro, seguito da Fiat -0,82% e Campari -0,75%. Contrastato il comparto bancario con Bper -0,71%, Bpm -0,29% e Unicredit -0,26%, invariato Intesa Sanpaolo a 2,096 euro, rialzi invece per Banco Popolare +0,16%, Ubi banca +0,52%, Mediobanca +0,64% e Mps +2,16%. Miglior performance del Ftse Mib per Buzzi Unicem +4,76% a 14,76 euro dopo i dati preliminari 2013, tra i rialzi anche Mediaset +1,75%, Ferragamo +1,52%, Saipem +1,40% e Pirelli +1,44%. Debole invece Generali (+0,19% a 16,16 euro) dopo le indiscrezioni di stampa secondo cui la società, nel prossimo cda in programma il 19 febbraio prossimo, sarebbe intenzionata ad avanzare un'azione di responsabilità nei confronti dell'ex group ceo Giovanni Perissinotto e dell'ex dg Raffaele Agrusti. Sull'All Share corre Maire Tecnimont +5,74% dopo che si è aggiudicato la fase II del progetto di espansione del complesso di Sonara in Camerun, frena invece Risanamento -3,57%, dopo la richiesta di sequestro conservativo avanzata da Milanosesto, ricorso definito dalla stessa Risanamento "destituito di fondamento".